Ferrari, per Leclerc e Sainz quale futuro? Vasseur riflette mentre le voci corrono…
In Formula 1 rinnovi e addii maturano con largo anticipo. Tra diciotto mesi scadono i contratti che legano al Cavallino sia il monegasco sia lo spagnolo. E intanto Hamilton, in scadenza con la Mercedes a fine anno, non ha ancora svelato le sue intenzioni
Roma, 31 luglio 2023 – E adesso? Reduce da un accettabile terzo posto sulle Ardenne (comunque a troppa distanza dalle due Red Bull), la malinconica Ferrari targata 2023 deve affrontare un problema che richiede soluzione, al netto di tutte le questioni "tecnologiche".
Mi spiego. Durante una amabile conversazione vecchia di appena tre settimane, il placido Fred Vasseur mi aveva detto che stava aspettando la sosta estiva del Mondiale per affrontare l’ipotesi futuro.
In breve. A fine 2024, tra meno di diciotto mesi, scadono i contratti che legano al Cavallino sia Leclerc che Sainz. In Formula Uno i rinnovi (o gli addii) maturano con largo anticipo. Che si fa?
È vero, come mi ha fatto notare proprio Vasseur, che Lewis Hamilton ha un impegno con Mercedes fino a fine 2023 e a oggi non ha ancora svelato le sue intenzioni. Cambia team? Si ritira? Continua con la Freccia d’Argento?
Ma questo, con il rubicondo Vasseur e l’amletico Carletto, c’entra poco. A meno che Leclerc non sia l’erede di un Hamilton in pensione, eh. Ma oggi in pista Mercedes va più piano di Ferrari. Fred e Leclerc, amici di vecchia data, sono pronti a scommettere sul futuro Rosso? Oppure hanno in mente strategie distinte e distanti?
E cosa ne sarà di
Ca rlitos Sainz, che tecnicamente si trova nella stessa situazione (contratto in scadenza a fine 2924), ma che pure non si sente considerato come il compagno di scuderia?In agosto la F1 non corre, almeno fino a fine mese. In compenso, corrono le voci…
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