F1, Ricciardo sostituisce De Vries in AlphaTauri fino al termine della stagione

Nuova possibilità in F1 per l'australiano, che ricopriva il ruolo di terzo pilota Red Bull. Termina dopo soli dieci Gran Premi l'avventura dell'olandese

di GABRIELE SINI -
11 luglio 2023
Daniel Ricciardo (Ansa)

Daniel Ricciardo (Ansa)

Roma, 11 luglio 2023 - L'avventura di Nyck De Vries in Formula 1 è stata breve e, suo malgrado, poco intensa. L'AlphaTauri, scuderia satellite della Red Bull, ha deciso di liquidare dopo soli dieci Gran Premi disputati il pilota olandese, che così non avrà neppure la possibilità di correre la sua corsa di casa in quel di Zandvoort. Il suo posto verrà preso da Daniel Ricciardo, che cambia in questo modo ruolo: dopo aver lasciato, in anticipo di un anno rispetto alla scadenza del contratto, il team della McLaren, l'australiano era tornato alla casa madre Red Bull per diventare terzo pilota. La squadra campione del mondo in carica ha deciso di "prestare" il pilota classe 1989 al suo team satellite, molto in difficoltà in questo 2023.

La stagione di De Vries

Il mondiale 2023 aveva visto, tra i piloti esordienti in Formula 1, l'approdo di Nyck De Vries in AlphaTauri. L'alfiere olandese, in realtà, aveva già assaggiato il palcoscenico più importante del motorsport lo scorso anno, quando sostituì Alexander Albon nel Gran Premio d'Italia. A Monza, a bordo della Williams, ottenne un nono posto che scaldò gli animi degli appassionati e suscitò curiosità tra gli addetti ai lavori. De Vries, infatti, è uno di quei piloti acclamati da tempo come possibili talenti emergenti del Circus, ma nonostante sia un classe 1995 non aveva mai corso neppure un giro a bordo di una Formula 1. Quella buona performance, unita alla necessità di trovare un nuovo pilota in casa AlphaTauri, aveva convinto la Red Bull ad ingaggiarlo e farlo entrare nell'orbita del team satellite con sede a Faenza. Le buone aspettative, però, non sono state certo ripagate. La AT04 si è mostrata come la vettura più fragile e lenta della griglia e a testimoniarlo c'è l'impietosa classifica del campionato costruttori, che vede l'AlphaTauri ferma a soli due punti guadagnati, in fondo alla graduatoria generale. Quei due punticini sono stati raccolti da Yuki Tsunoda, mentre Nyck De Vries non è sembrato in grado di domare e adattarsi ad una monoposto certamente non competitiva. Il miglior risultato dell'olandese, dopo dieci Gran Premi disputati, è quello maturato a Monaco: un dodicesimo posto conclusivo. Per il resto, sono arrivati tre quattordicesimi posti in Bahrain, Arabia Saudita e Spagna, oltre a due diciassettesimi posti in Austria e in Inghilterra, lo scorso fine settimana a Silverstone. A Miami e a Montreal De Vries ha superato la bandiera a scacchi in diciottesima piazza, mentre non ha concluso la gara né a Melbourne, né a Baku. Il suo miglior risultato in Formula 1, dunque, resta quel nono posto a bordo della Williams nel 2022. Troppo poco, secondo i vertici Red Bull e AlphaTauri, a prescindere dalla vettura che è decisamente deludente rispetto a quelli che sono gli standard settati a Milton Keynes. Già qualche settimana fa Helmut Marko, superconsulente del team campione iridato in carica, aveva paventato l'ipotesi che De Vries potesse non concludere la stagione se le sue prestazioni non fossero migliorate. Detto, fatto: Ricciardo sarà il suo erede.

La carriera di Ricciardo

Daniel Ricciardo, dunque, farà il suo esordio al volante della AlphaTauri AT04 durante il Gran Premio di Ungheria, tra circa una decina di giorni. Il pilota australiano correrà sul circuito di Budapest i primi chilometri con la sua nuova vettura, che porterà fino al traguardo della stagione in questo 2023 molto particolare per lui. Classe 1989, Ricciardo ha bisogno di poche presentazioni. Lo scorso anno ha terminato, anticipatamente rispetto alla naturale scadenza del suo contratto, il rapporto con la McLaren. Il rapporto con la compagine di Woking non è mai sbocciato: non certo dal punto di vista umano, dove ha stretto un forte legame con Lando Norris, bensì da una mera prospettiva lavorativa. Ricciardo non ha mai trovato il feeling con le monoposto color papaya e ha raccolto pochi risultati di rilievo, tra i quali spicca però la vittoria di Monza nel 2021. Al suo posto è arrivato un suo connazionale, Oscar Piastri, che proprio a Silverstone pochi giorni fa ha chiuso al quarto posto, suo miglior risultato nella finora breve carriera nel Circus, cominciata in questo 2023. Ricciardo è stato, negli ultimi anni, uno dei piloti più veloci in Formula 1. Dopo l'esordio in HRT, è passato alla Toro Rosso, team che oggi porta il nome di AlphaTauri. Promosso in Red Bull per le ottime prestazioni e il talento sfoggiato, il nativo di Perth ha poi lottato per il posto da primo pilota contro Sebastian Vettel. Nel 2014 l'australiano conquistò tre vittorie, contro le zero del tedesco quattro volte campione del mondo; l'arrivo di Max Verstappen, però, ha poi creato degli attriti che hanno allontanato Ricciardo dalla Red Bull. A quel punto della propria carriera decise di credere nel progetto Renault, che non gli diede grandi soddisfazioni, in maniera simile a quanto vissuto successivamente in McLaren. Le attuali prestazioni di Sergio Perez e questa chance in AlphaTauri potrebbero aprire una nuova strada all'Honey Badger, che potrebbe perfino sperare di scalzare il messicano dal sedile della Red Bull, per diventare così compagno di squadra di Max Verstappen.

Le dichiarazioni di Horner e Tost

L'annuncio dell'addio di Nyck De Vries e dell'avvicendamento di Daniel Ricciardo ha portato con sé le dichiarazioni ufficiali di Franz Tost, team principal dell'AlphaTauri. Il boss del team di Faenza ha commentato così l'arrivo dell'australiano: "Sono molto lieto di accogliere nuovamente Daniel in squadra. Non ci sono dubbi sulle sue capacità di guida e conosce già molti di noi, quindi la sua integrazione sarà facile e immediata. Anche la squadra trarrà grande vantaggio dalla sua esperienza, visto che è stato otto volte vincitore di un Gran Premio di Formula 1. Vorrei ringraziare Nyck per il suo prezioso contributo durante il periodo trascorso con la Scuderia AlphaTauri e gli auguro il meglio per il futuro". Un breve commento è stato rilasciato anche da Christian Horner, team principal della Red Bull, che ha deciso di privarsi del proprio terzo pilota per aiutare la squadra satellite: "È fantastico vedere come Daniel non abbia perso la sua forma sebbene sia stato lontano dalle corse e che i passi avanti che ha fatto nelle sessioni al simulatore si siano tradotte in pista. I suoi tempi durante i test Pirelli sono stati estremamente competitivi. Si è trattata di una guida davvero impressionante e non vediamo l'ora di vedere cosa ci riserverà per il resto della stagione in prestito ad AlphaTauri". Leggi anche: Silverstone, la Ferrari è sparita. Leclerc: "Quanta fatica"

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