Gp Belgio, Leclerc in pole: “Premiati i nostri sforzi”. Ma Verstappen è mostruoso

Il ferrarista domenica parte davanti a tutti. Ma nelle qualifiche di Spa è stato il campione del mondo della Red Bull a firmare il miglior tempo: l’olandese però è penalizzato per la sostituzione del cambio

di LEONILDO TURRINI
28 luglio 2023
Charles Leclerc

Charles Leclerc

Spa-Francorchamps (Belgio), 28 luglio 2023 – Domenica Carletto Leclerc partirà davanti a tutti nel Gran Premio del Belgio. E già questa è una notizia per noi poveri ferraristi, considerata l’aria che tira. Ma, al solito, la notizia merita una…spiegazione. Nelle qualifiche, sul meraviglioso tracciato delle Ardenne, il più veloce è stato, una volta di più, Max Verstappen. Nettissima la sua supremazia: il Bibitaro ha rifilato a Charles un distacco superiore agli otto decimi. Solo che

Penalità. Solo che la Red Bull, prima delle prove, per motivi precauzionali ha deciso di montare un cambio nuovo sulla vettura del campione del mondo. Ciò significa che in griglia l’olandese sarà retrocesso dal primo al sesto posto. Non che si debba preoccupare, Max: un anno fa, proprio a Spa, trionfò scattando addirittura dalle retrovie. In breve: il favorito resta lui.

Sainz quarto. Ma, al netto di quanto appena illustrato, il venerdì Rosso è stato incoraggiante. Il muretto non ha commesso errori e anche Sainz è stato decoroso (quarto senza contare Verstappen, dietro Perez e Hamilton). Bisogna anche sottolineare un dettaglio: tolto Super Max, gli altri stanno tutti in un fazzoletto.

“Bene così”. Da idealista senza illusioni, Carletto si gode l’attimo: “Non sono state brutte qualifiche, con il meteo variabile era complicato mettere tutto bene insieme. Io continuo a lavorare con la squadra per risolvere i problemi, questa pole particolare è un primo frutto dei nostri sforzi. In corsa partiremo davanti a tutti, vedremo come andrà. Certo avete visto che tempo ha fatto Verstappen, siamo ancora lontani…”

Contento ma prudente Vasseur: “Il ritmo della Red Bull rimane impressionante ma iniziare il Gp davanti è una bella sensazione. Dobbiamo comunque sempre tener presente che con un decimo o due in più puoi passare dal secondo al quinto sesto posto, quindi serve equilibrio, un piccolo sbaglio e ti ritrovi indietro”.

La Sprint. Sabato la F1 si dedica alla Mini Race. Alle 12 ci sarà una nuova qualifica, poi alle 16,30 la sfida sui cento chilometri (diretta Sky). Potrebbe piovere, non una sorpresa sulle Ardenne.

Binotto. Infine, una curiosità. In carica da pochi mesi, ad agosto Otmar Szafnauer lascerà il ruolo di team principal della Alpine Renault. Si mormora che tra i candidati alla successione ci sia anche l’ex ferrarista Mattia Binotto.

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