Che successo per la Coppa Vannino. Cinquanta partite e grande pubblico

Dopo più di un mese e oltre cinquanta partite giocate, lunedì sera è andata in archivio l’edizione 2024 della Coppa Vannino. Il torneo di calcio a cinque, disputato ad Agliana e organizzato da Francesco Fabbri e Gabriele Giusti, ha richiamato ai nastri di partenza venti squadre e moltissimi giocatori di categorie importanti, intrattenendo un pubblico sempre numeroso dalla prima all’ultima gara. Un successo non solo sportivo ma collettivo per l’intera comunità aglianese, come dimostra la presenza del sindaco Luca Benesperi alla serata conclusiva oltre che di tanti volti noti nell’ambiente neroverde. Dopo una prima fase a gironi, in cui le formazioni al via sono state divise in quattro gironi da cinque squadre ciascuno, le migliori otto hanno avuto accesso alla Champions Vannino, mentre altre otto hanno guadagnato il pass per la Conference Vannino. Per quanto riguarda la Champions, a sollevare al cielo il trofeo è stata Socc3rcamp, che in finale si è imposta per 6-3 contro le Scimmie. Un ultimo atto deciso dai quattro gol di Andrea De Simone, il quale ha vinto anche il titolo di miglior giocatore del torneo, e dalle marcature di Compagnone e Campana, allenati proprio da Fabbri nell’ultima stagione di Prima Categoria al Quarrata. In Conference invece successo al fotofinish per il Gs Ferruccia che ha battuto 3-2 P2000 con la rete decisiva ad un minuto dal termine del giovanissimo Falzarano. In precedenza, per la squadra vincente, avevano segnato Lekaj e Luis Ibra, rendendo vane le marcature di Poggiani e Giani sul fronte opposto. Per quanto riguarda i premi individuali, il miglior marcatore è stato Niccolò Noferi (Scimmie) con 18 reti siglate, mentre il titolo di miglior portiere è andato a Mirko Salzano, estremo difensore di Socc3rcamp. Luis Ibra, attaccante del Gs Ferruccia, si è aggiudicato il riconoscimento di miglior giovane , mentre Real Casillas ha portato a casa il premio di miglior società. Adesso gli organizzatori e lo staff saranno attesi da un periodo di meritato riposo, ma il focus è inevitabilmente già rivolto al 2025. Parola di Francesco Fabbri.

Michele Flori