Corsa dei Capitani a Cutigliano, foto e classifica

La diciottesima edizione di una corsa leggendaria

14 luglio 2024
foto Regalami un sorriso

foto Regalami un sorriso

14 luglio 2024 – Nell’incantevole scenario della montagna pistoiese si è corsa a Cutigliano l’edizione numero diciotto della Corsa dei Capitani, gara podistica competitiva di 14,300 km e ludico motoria di 6, organizzata dalla locale Pro Loco con la collaborazione tecnica della Silvano Fedi Pistoia) e della Uisp Pistoia. Ad aggiudicarsi la gara è stato Massimo Mei (Atletica Castello Firenze) che sulla distanza della gara ferma il cronometro a 1h04’39’’ distaccando di 2’22’’ Enrico Manfredini (Gruppo Podistico Alpi Apuane) e di 2’27’’ Gabriele Torrini (Le Panche Castelquarto Firenze), quarto classificato,Francesco Ceccarelli (Virtus Elba) e al quinto Raffaele Bevilacqua (Orecchiella Garfagnana.

Il quarratino, Daniele Rossi ottiene il primo posto nella categoria veterani in 1h10’24’’, secondo posto per Maurizio Bozzi (Atletica Montecatini) e terzo Nico Santi (Orecchiella Garfagnana). Parla fiorentino la classifica della categoria veterani argento, infatti ad aggiudicarsi la gara è stato Claudio Casalini (Podistica Il Ponte Scandicci), precedendo Giuliano Burchi (La Stanca Valenzatico) e Marco Osimanti (Gruppo Podistico Parco Alpi Apuane). Non si faceva sfuggire la vittoria nella categoria veterani oro Franco Olivari (Orecchiella Garfagnana) in 1h24’31’’ posto d’onore per Roberto Mei (padre del vincitore assoluto) e terzo gradino del podio per Sergio Gelli entrambi della Silvano Fedi Pistoia).

Nella categoria donne assolute il primo posto è andato all’italo-rumena Andreea Lucaci (Polisportiva Azzano) che conclude la gara in 1h15’44’’, a 4’10’’ conquista il secondo posto Beatrice Macelloni (Atletica Castello Firenze) e a 6’50’’ Stefania Scali, quarta Elisa Dami entrambe dell’Atletica Vinci,quinta Marta Cassai (Runcard).

Ancora Damiana Lupi (Atletica Vinci) sul podio più alto nella categoria donne veterane con il tempo finale di 1h16’09’’, davanti a Emanuela Pedroni (G.s. Il Fiorino Sesto Fiorentino) e Camelia Barboi (U.p. Isolotto Firenze). La presidente della Montecatini Marathon Antonietta Schettino si aggiudica la categoria donne veterane argento in 1h45’25’’ e precede la compagna di squadra Patrizia Fera e Lucia Donati (La Stanca Valenzatico).

(Giancarlo Ignudi)

LA CLASSIFICA

Il fascino intramontabile della montagna, con i suoi paesaggi incantati e i boschi fiabeschi, fa da cornice alla 18ª edizione della Corsa dei Capitani a Cutigliano. Questa competizione prende il nome dal celebre "Palazzo dei Capitani" e si snoda in un percorso che, partendo dal cuore del borgo, conduce i podisti fino alla Cuccola, a 1040 metri sul livello del mare. Il tragitto, dopo una ripida discesa, è un continuo saliscendi attraverso abetaie dove la luce filtra magicamente, creando atmosfere degne delle più belle fiabe.

L'incontro mattutino con un lupo, simbolo della natura selvaggia e misteriosa, ha aggiunto un tocco di magia e avventura alla gara. Con i suoi occhi furbi, il lupo ha osservato i corridori prima di scomparire nel folto del bosco, rendendo l'esperienza ancor più memorabile.

Una sfida leggendaria

Questa corsa, riconosciuta nel campionato regionale UISP di "Corsa in Montagna", è una prova di resistenza e bellezza. Le caratteristiche che la contraddistinguono – un percorso duro ma mozzafiato, immerso in un paesaggio incantato – la rendono una leggenda tra le competizioni podistiche.

L'evento è stato organizzato con dedizione dalla Pro Loco Cutigliano, con il supporto tecnico della Silvano Fedi Pistoia e il patrocinio dell’amministrazione comunale di Abetone-Cutigliano. A rendere ancora più speciale questa manifestazione è il servizio fotografico a cura della ETS Regalami un Sorriso, che non solo documenta la gara ma contribuisce a raccogliere fondi per la beneficenza, unendo sport e solidarietà in un connubio perfetto.

Un'esperienza da vivere

Partecipare alla Corsa dei Capitani non è solo un'opportunità per mettere alla prova le proprie capacità atletiche, ma anche per immergersi in un ambiente naturale di rara bellezza. È una celebrazione dello sport, della natura e della comunità, un evento che trasforma ogni partecipante in protagonista di una fiaba, dove l'eroismo non è dato solo dal traguardo raggiunto, ma dal viaggio attraverso un mondo incantato.

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