Old Rugby, in 400 al torneo Città di Rovigo: raccolti fondi per il Ravenna
I giocatori emiliani, che non hanno potuto partecipare a causa dell’alluvione, si sono collegati in diretta via Skype, raccontando il loro dramma durante la ‘cena del terzo tempo’
Un'azione del torneo Old al Battaglini di Rovigo
Rovigo, 21 maggio 2023. Gli Old del rugby hanno invaso lo stadio Mario Battaglini in occasione del 20° torneo Città di Rovigo riservato alle squadre di rugby over 35 che hanno dato vita al torneo più importante di questa categoria in ambito nazionale. Alla manifestazione hanno partecipato 15 squadre (provenienti da ogni angolo d’Italia) dando vita ad una serie di incontri con tempo unico da 20 minuti che hanno ininterrottamente impegnato i tre campi dello stadio rodigino.
I veci del rugby
Il torneo è stato organizzato dall’associazione sportiva I veci del Rugby di Rovigo, con la collaborazione dI Delta Rugby Rovigo, Lotario Monti, Aics e il patrocinio del Comune di Rovigo. “Siamo arrivati alla 20° edizione del nostro torneo e dopo tanti anni continua a rimanere un assoluto riferimento per il rugby Old nazionale e non solo – ha detto l’allenatore degli Old rodigini Fabrizio Frezzato -. C’erano in campo più di 400 giocatori e la macchina organizzativa doveva funzionare come un orologio. Il clima che si è respirato è stato fantastico, c’erano atleti che hanno giocato ai massimi livelli e semplici appassionati che si divertono senza alcuna pretesa, costituendo formazioni variopinte, dando vita a partite molto divertenti dove a giocate di assoluto livello si affiancavano divertentissimi exploit di giocatori poco esperti ma che ci mettono un impegno incredibile, a prescindere dall’età anagrafica. Siamo molto vicini alla squadra del Ravenna che doveva partecipare al torneo ma che ovviamente ha dovuto ritirarsi per il disastro che ha devastato i loro territori e le loro abitazioni”
Raccolta fondi per il Ravenna
E proprio durante la cena del “terzo tempo” sono stati raccolti fondi per aiutare i giocatori del Ravenna, intervenuti in diretta via skype per raccontare il dramma che alcuni di loro hanno vissuto e le difficoltà che stanno incontrando per tentare di tornare alla normalità, il tutto tra gli applausi di incoraggiamento dei 400 giocatori presenti.
Nell’occasione è stato inoltre ricordato Alex Penciu, grande amico degli Old del Rovigo e primo giocatore straniero nella storia della società rossoblù, dal Panathlon Club di Rovigo, rappresentato da Giampaolo Milan e Raffaello Salvan. Infine è stata consegnata a 4 giocatori della giovanile della Lotario Monti una borsa di studio, dedicata a Isidoro Quaglio, consegnate dalla moglie Gisella e dalla figlia Enrica.
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