Basket A2, la lettera del presidente Fava al suo consigliere Merighi. "Grazie Andrea, in questi anni fondamentale per la Benedetto»

Il prossimo 9 giugno a Cento si chiuderà un'era con l'uscita di Andrea Merighi, figura di riferimento della Benedetto. Il presidente Fava lo ringrazia per il contributo e auspica il suo impegno futuro per la società.

4 giugno 2024
"Grazie Andrea, in questi anni fondamentale per la Benedetto"

"Grazie Andrea, in questi anni fondamentale per la Benedetto"

A prescindere da come andrà a concludersi questa stagione, in cui la Sella ha già centrato l’obbiettivo salvezza, il prossimo 9 giugno, giorno dell’ultimo turno di campionato, a Cento si chiuderà un’era. Quella di Andrea Merighi, consigliere della Benedetto negli ultimi 13 anni e figura di riferimento del mondo dirigenziale biancorosso e non solo, che a breve uscirà ufficialmente di scena, per dedicarsi alla gestione del palazzetto e ad eventi che vedranno coinvolta la città. Un’uscita annunciata sabato scorso sulle nostre pagine, al quale ha risposto ieri, tramite una lunga lettera postata sui profili social del club, il presidente Gianni Fava. "Carissimo Andrea, avrei dovuto scrivere un messaggio per primo, ma sono stato impegnato in riunioni riguardanti il futuro della Benedetto – comincia così la lettera di saluto di Fava a Merighi –. Tu, più che ogni altro, sai bene quanto impegno e dedizione comporti la gestione di questa gloriosa società sportiva!. Tu, come hanno sottolineato anche gli altri soci e consiglieri, sei stato un esempio in questo senso, non risparmiando mai energie e attenzione per dare il tuo fondamentale contributo di idee e di azione per rendere la nostra società sempre più organizzata".

Ringraziamenti sentiti e affettuosi da parte del patron biancorosso, dopo anni di lavoro e collaborazione congiunta. "Grazie dal profondo del cuore per il grande aiuto che mi hai dato negli ultimi sette anni della mia presidenza, con i tuoi consigli, ma anche con le tue critiche, sempre costruttive. Sai bene quanto abbia insistito, in questi mesi, per farti recedere dalla tua decisione, perché temevo in un tuo allontanamento e disimpegno dalla società. Adesso ho metabolizzato la cosa e sono certo che, anche dall’esterno, continuerai a lavorare con immutato impegno per il bene della Benedetto, dimostrando concretamente che, anche senza essere formalmente socio e consigliere, si può fare molto per il bene della nostra società. Grazie, fin d’ora, per quanto farai in un settore, quello dell’organizzazione di eventi, nel quale hai dimostrato di non essere secondo a nessuno e che porterà importanti benefici, anche economici, alla Benedetto".

Giovanni Poggi

Continua a leggere tutte le notizie di sport su