Il campionato di Serie B interregionale. Tarros beffata da Siena ai supplementari. Sfuma in extremis il sogno di battere una ’big’
Alcuni errori evitabili decisivi per la sconfitta. Diacci: "Abbiamo tenuto testa. ad una signora squadra". .
TARROS SPEZIA
100
MENS SANA SIENA
101
(dopo due supplementari)
TARROS SPEZIA: Carpani 18, Pettinroli 23, Monaco ne, Ramirez 8, Gogishvili 6, Merlo 22, Giazzon ne, Leporati, Morciano 19, Fazio, Tedeschi 2, Dias 2. All. Diacci. TL: 32/45.
MENS SANA SIENA: Tilli, Belli 26, Pannini 1, Ragusa 2, Marrucci 11, Pucci 11, Sabia 2, Maghelli ne, Neri 6, Prosek 17, Tognazzi 25. All. Betti. TL: 29/35.
Arbitri: Vozzella di Genova e Cavasin di Rosignano.
Parziali: 23-23, 40-48, 63-67, 81-81, 90-90.
LA SPEZIA – Avevamo parlato di dettagli. E così è stato. Poi quando vinci o perdi, come in questo caso, di un punto dopo due supplementari, i dettagli pesano come un macigno. Ma ai ragazzi della Tarros che hanno dato tutto e forse anche qualcosa in più, non si può proprio appuntare nulla. Certo, gli errori, alcuni macroscopici, restano ed è su quelli che bisogna lavorare: In difesa, anche se rispetto ad un mese fa questa squadra ha fatto indubbiamente passi da gigante, ed in attacco dove dopo bisogna ‘ripassare’ il terzo tempo appoggiandosi all’avversario e a canestro. Dettagli che spesso ti indirizzano le partite ed anche una stagione. "Resta solo l’amarezza del risultato – commenta coach Diacci – ai ragazzi ho fatto solo i complimenti perché sono rimasti aggrappati alla gara contro una signora squadra". Match sempre in sostanziale equilibrio. Siena prende un po’ di inerzia nel 2° quarto soprattutto con Belli. La Tarros fa fatica e Diacci prova anche i 4 piccoli visto che i lunghi danno poca sostanza e così si va al riposo sotto di 8 con Spezia che fa 4/14 dalla lunetta.
Gli ospiti non mollano, ma Spezia non è da meno. L’attacco trova punti importanti ma ogni volta che prendi il possesso per il sorpasso ecco l’errore da sotto, piuttosto che una palla persa banalmente. Di forza Ramirez per il 68-67 del 32°. La squadra è in fiducia ma non riesce ad approfittare di un calo offensivo dei senesi e Morciano porta tutti al primo supplementare a 6 secondi dalla sirena. Belli e Ragusa da una parte, Ramirez e Carpani dall’altra salutano per 5 falli e così il match si vive sui nervi e sugli episodi. Pettinaroli porta tutti al 2° supplementare in cui sono fatali gli ultimi possessi. Sul 98-99 Siena sbaglia ed il rimbalzo difensivo di Tedeschi finisce nelle mani di Neri che da sotto non fallisce. Merlo sbaglia la tripla del pari poi recupera palla per Pettinaroli che segna da sotto ma non basta. La gara termina qui, con molta amarezza ma la consapevolezza di potersela giocare con tutti è sicuramente aumentata.
Gianni Salis
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