Ore 20,30 al Taliercio, dopo aver sconfitto San Vendemiano al PalaRuggi. Il diesse Marchi rilancia le ambizioni della Virtus: "Mestre è la favorita, ma noi non abbiamo timori»

La Virtus Imola si prepara per la sfida contro Mestre dopo la vittoria con San Vendemiano. Marchi sottolinea l'importanza della concentrazione e della determinazione per affrontare le squadre favorite. La squadra dovrà dare il massimo anche contro Piacenza nel prossimo match.

di ANTONIO MONTEFUSCO -
2 ottobre 2024
Il diesse Marchi rilancia le ambizioni della Virtus: "Mestre è la favorita, ma noi non abbiamo timori"

Una soluzione acrobatica di Morina nella gara del PalaRuggi (Isolapress)

Nemmeno il tempo di godersi la prima vittoria in campionato che è già ora di giocare la seconda partita. Alle 20,30 la Virtus Imola sarà impegnata al Taliercio di Mestre per affrontare la formazione veneta. Un altro impegno importante per gli uomini di Gianluigi Galetti, gli avversari di turno sono un’altra delle squadre favorite per il salto di categoria e i gialloneri dovranno dare continuità alla prestazione fornita domenica sera con San Vendemiano. La Virtus è stata convincente, bella da vedere e tosta per chi l’ha affrontata.

"Andiamo a giocare – commenta il direttore sportivo Carlo Marchi- con la squadra più forte del girone. Sappiamo che sarà durissima, arriva da una sconfitta, sarà arrabbiati, la nostra forza dovrà essere quella di lavorare tutti assieme sul campo. Non c’è nulla da perdere e la Virtus si giocherà il proprio match con le armi a disposizione, l’obiettivo è essere in corsa per i due punti fino all’ultimo secondo. Quando giochi contro i più bravi, quelli che hanno il pronostico dalla loro bisogna essere pronti di testa, senza farli scappare nel punteggio. La nostra squadra deve rimanere incollata per poi giocarsela quando si avvicina l’ultima sirena. Questa è la strada da seguire".

I gialloneri arrivano dalla vittoria interna con il San Vendemiano, altro team accreditato per il salto di categoria.

"Non era scontato fare risultato, sulla carta ci davamo tutti perdenti, San Vendemiamo è una delle prime quattro del campionato a livello di nomi di giocatori. I ragazzi ci hanno creduto, una partita dura e maschia. Mi è piaciuto il livello di compattezza e l’aiuto che i giocatori si sono dati in campo, fare segnare solo 60 punti a un’avversaria così è un capolavoro".

Sabato i gialloneri saranno di nuovo in campo nella sfida casalinga con Piacenza.

"E’ un bell’impegno – chiude Marchi – giocare tre partite in meno di sette giorni, ora il pensiero è esclusivamente sulla sfida che ci attende a Mestre. Finito il match in Veneto la squadra si concentrerà su Piacenza. Questo è un campionato dove non si può mai abbassare la guardia e togliere il piede dall’acceleratore. Serviranno sempre concentrazione, ritmo e tanta fatica per avere la meglio sugli avversari".

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