Ora la Robur deve costruire il futuro. Conferme, nuovi innesti e l’iscrizione

Mentre in città si inizia a respirare davvero aria di Palio, sul fronte calcistico, la Robur si sta avvicinando a...

24 giugno 2024
Ora la Robur deve costruire il  futuro. Conferme, nuovi innesti e l’iscrizione

Ora la Robur deve costruire il futuro. Conferme, nuovi innesti e l’iscrizione

Mentre in città si inizia a respirare davvero aria di Palio, sul fronte calcistico, la Robur si sta avvicinando a grandi passi alla data dell’iscrizione alla Serie D, quella che il presidente Simone Giacomini ha più volte ribadito essere il primo passo della rinascita del Siena. Se così sarà, lo stabiliranno le mosse che la società compirà nei prossimi giorni e, successivamente, il campo. La scelta, stando alle prime mosse compiute e alle dichiarazioni dei protagonisti, è stata quella di dare continuità a quanto fatto la scorsa stagione, quindi confermare il direttore sportivo Simone Guerri, poi l’allenatore Lamberto Magrini, poi ancora i giocatori utili alla causa, prima Lollo e, nelle ultime ore, in ordine temporale, Cavallari, Galligani e Boccardi. Se nei prossimi giorni sono attese quelle di altri bianconeri, i vari Achy, Bianchi, già provvisto di contratto, e Masini (oltre al segretario generale-team manager Luigi Conte), l’ossatura su cui sarà costruita la Robur stagione 2024/2025, le caselle da riempire sono ancora parecchie, sia per quanto riguarda la prima squadra – anche il braccio destro del mister – che il settore giovanile, ‘affidato’ (ufficialmente) a Gill Voria, con tre-quattro squadre (questa almeno l’intenzione dichiarata) ai nastri di partenza. Il tempo, in questa estate che stenta a decollare, con la pioggia che continua a bagnare le lastre, non manca – l’anno scorso la squadra fu costruita nell’arco di qualche giorno e scese in campo senza neanche aver svolto il ritiro di preparazione – eppure le date segnate in rosso in calendario si stanno avvicinando. La domanda di ammissione (da presentare entro e non oltre le 18 del 12 luglio, con tutte le carte in regola e versamenti da effettuare) sarà il passo che darà il la alla nuova stagione, cui farà seguito il raduno della squadra, verosimilmente alla fine del prossimo mese (a Castel Rigone, in Umbria, anche se ancora non è stato ufficializzato). Poi, a metà agosto prenderà il via la Coppa Italia di categoria, i primi di settembre il campionato. Un campionato in cui il Siena non vuole, dichiaratamente, fare la comparsa, ma vincere, o almeno provarci, per tornare nel calcio professionistico, due stagioni dopo l’ultima volta.

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