Ravenna, spunta Braida. Per lui un possibile incarico. Prende forma la società guidata da Ignazio Cipriani

L’ex dg del Milan domenica era in tribuna. Attesa per il possibile ricorso del Forlì

7 maggio 2024
Per lui un possibile incarico. Prende forma la società guidata da Ignazio Cipriani

Per lui un possibile incarico. Prende forma la società guidata da Ignazio Cipriani

L’esito del girone D del campionato di serie D è nelle mani del Forlì. Anzi, sta tutto nella decisione del presidente Cappelli, che però, ieri sera, ha velatamente fatto intendere di essere orientato a lasciare perdere. Ravenna e Carpi restano comunque in trepida attesa. Il Forlì, che è rimasto fuori dai playoff e che ambirebbe ad entrarvi, deve decidere se ricorrere all’arbitrato del Coni per cercare di sovvertire la sentenza di 2° grado sul caso-Cecotti (il giocatore del Carpi che è sceso in campo contro il Forlì, ma che, secondo la tesi del club biancorosso, avrebbe dovuto scontare un turno di squalifica). Il Forlì ha 30 giorni di tempo dal deposito delle motivazioni del 2° grado per inoltrare il ricorso al Collegio di garanzia dello sport del Coni. Ma, è evidente che, il punto di non ritorno, è dietro l’angolo, poiché incombono le semifinali dei playoff e la poule scudetto (i primi match in programma domenica). Insomma, c’è da fare in fretta. Domani potrebbe essere già tardi. Solo il ricorso al Coni infatti potrebbe indurre la Lnd a bloccare le gare, in attesa della decisione. In ballo non c’è solo l’accesso del Forlì ai playoff. Vincendo il ricorso, i biancorossi permetterebbero al Ravenna di scavalcare il Carpi, ottenendo la promozione in C a tavolino.

Che poi, sarebbe a tavolino per modo di dire, perché sul campo, il Ravenna ha ottenuto gli stessi punti del Carpi, primeggiando per differenza reti e negli scontri diretti. Senza dimenticare la vittoria del Carpi col Prato, generata da un gol poco ‘limpido’ dell’ex giallorosso Saporetti. Detto questo, il Ravenna pensa alla semifinale playoff di domenica al Benelli contro il Lentigione. E lo fa, necessariamente, con un occhio al futuro, visto che, ormai, è imminente il closing della gestione Brunelli. La presenza di Ariedo Braida, in tribuna al Benelli per il match contro l’Imolese, non è passata inosservata. L’ex bomber di Brescia, Varese e Cesena in A, ed ex ds del Milan di Berlusconi, oltre che del Barcellona, potrebbe avere un ruolo di rappresentanza o di consulenza nel Ravenna di Cipriani, del quale è amico. La carne al fuoco per club giallorosso è davvero tanta (c’è anche uno stadio da costruire al villaggio Anic), anche se, dal punto di vista operativo, non si è mosso ancora nulla, a partire dalle conferme di mister Gadda e del ds Grammatica.

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