Serie D. Canonici di nuovo alla Recanatese: "L’obiettivo è tornare in serie C»

Beata gioventù: Giovanni Canonici torna alla Recanatese non ancora maggiorenne. Il ragazzo, originario di Numana e che ha appreso i primi rudimenti calcistici nell’Atletico Conero, spegnerà la diciottesima candelina a dicembre, reduce dall’esperienza in Primavera 2 con il SudTirol. "Una prima parte di stagione tosta (è arrivato in prestito a gennaio 2024 ndr) poi mi sono ambientato e devo dire che è stata un’annata formativa. Ho totalizzato totalizzare 13 presenze al fianco di un allenatore come Manuel Iori che da calciatore ha avuto una carriera importante (ex bandiera del Cittadella, in A con il Chievo e anche a Livorno, Torino, Cesena e Padova ndr). Un periodo prezioso che mi ha consentito di crescere tanto". Nella scorsa stagione ha avuto modo di fare tre apparizioni in C con la gara di Coppa Italia con la Vis Pesaro nella quale è stato schierato nell’undici titolare. Adesso, seppur ad appena 17 anni, un’annata forse determinante per il futuro prossimo: "È così e sento la responsabilità di tutto questo. È un discorso molto diverso rispetto alle categorie giovanili, ma questo deve costituire uno stimolo importante in più. Non partiamo solo per ben figurare ma per vincere: questo è l’obiettivo e spero di dare il mio contributo". Non ci sono giri di parole. "Abbiamo un gruppo molto forte, inutile nasconderlo. Veniamo da una retrocessione difficile da digerire ma che deve dare in tutti noi una grande voglia di riscatto". Il centrocampo è in via di allestimento ma si può dire che al suo fianco avrà uno dei senatori della squadra, Marco Raparo: "grande giocatore ed ottima persona che mi ha aiutato sin dagli approcci con la prima squadra. Anche gli altri più esperti però dimostrano sempre una totale disponibilità. Qualche urlaccio? Quello non deve mancare però, se arriva, c’è la convinzione che il tutto viene fatto a fin di bene". Infine cosa le ha chiesto la Società al momento di rinnovare l’accordo? "Intanto sono contentissimo di tornare a Recanati e nei miei confronti è stato un grande attestato di fiducia. Mi ha chiesto di darci dentro con un impegno massimale e sarà mio compito non deludere le aspettative".