Ciclismo. A San Severino scocca l’ora del trofeo Co. Bo Pavoni

Domani si disputa l'undicesimo Trofeo Team Co.Bo. Pavoni, con 251 iscritti della Federciclismo e altri partecipanti. Si prevede una cifra record di 300 unità sui pedali, con gare che vanno dall'ora degli élite ai 20 minuti dei giovanissimi G6. Un'occasione per vedere gli specialisti maceratesi in mostra sul circuito amico.

4 novembre 2023
A San Severino scocca l’ora del trofeo Co. Bo Pavoni

A San Severino scocca l’ora del trofeo Co. Bo Pavoni

Domani si disputa l’undicesimo Trofeo Team Co.Bo. Pavoni, crocevia tanto dell’Adriatico Cross Tour quanto del Master Ciclocross Uisp. Organizza la manifestazione l’omonimo sodalizio, in tandem con il Tormatic - Pedale Settempedano del presidente Maurizio Bordi. Dal primo mattino fino al pomeriggio inoltrato, la folta carovana delle due ruote pratistiche fa tappa nell’area verde di viale Varsavia, mettendo tutti in sella: dagli élite ai giovanissimi del carosello promozionale.

La prima delle quattro bandierine agonistiche del serrato e ricco programma verrà abbassata alle 10. Ad aprire saranno gli juniores, le donne open e i master, primo dei quali Paolo Pavoni, promotore e atleta come il gemello Pietro e il papà Aldo. Gli atleti della Federciclismo iscritti sono 251, a cui si debbono aggiungere i corridori degli altri enti e i funamboli del carosello promozionale. Si ipotizza la cifra di trecento unità sui pedali: quota-record per una manifestazione che ha sempre dispensato spettacolo ed emozioni. La vicinanza dell’amministrazione è attestata in primis dal sindaco Rosa Piermattei e da Paolo Paoloni, assessore allo sport.

L’anello altamente tecnico si sviluppa per 2.300 metri contrappuntati da dossi e ostacoli artificiali (le diversificate gare vanno dall’ora degli élite ai 20 minuti dei giovanissimi G6). Particolarmente attesi gli specialisti maceratesi, costantemente in mostra sul circuito amico. L’anno scorso, ori per lo junior morrovallese Teodoro Torresi (Bici Adventure Team – Gagliole), l’allievo Pierpaolo Benedetti (Recanati Bike Team), il master Paolo Pavoni, l’open recanatese Mirtò Mangiaterra (Team Cingolani), la giovanissima Camilla Magnapane (Tormatic – Pedale Settempedano). D’argento: Mery Guerrini e Pietro Pavoni (biancocelesti del Co.Bo.), Manuel Lassandari (Recanati Bike Team).

Umberto Martinelli

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