Ciclismo: una mostra al Museo Gino Bartali di Ponte a Ema

Sarà un omaggio ai sette campioni italiani che hanno vinto il Tour de France

di ANTONIO MANNORI -
15 aprile 2024
Il grande Gino Bartali

Il grande Gino Bartali

Ponte a Ema,15 aprile 2024 - Il Museo del ciclismo Gino Bartali di Ponte a Ema, la cui Associazione è presieduta da Maurizio Bresci, ha promosso un bella iniziativa per rendere omaggio ai due toscani che hanno vinto il Tour de France, Gino Bartali e Gastone Nencini, ed assieme a loro, agli altri cinque italiani che hanno trionfato nella Grande Boucle. Sono Ottavio Bottecchia, Fausto Coppi, Felice Gimondi, Marco Pantani e Vincenzo Nibali.

In onore di questi 7 Campioni del ciclismo sarà aperta mercoledì 17 aprile alle 19,45 al Museo di via Chiantigiana una Mostra Temporanea con oggetti e mezzi davvero importanti. Ci sarà una Automoto del 1925 perfettamente restaurata, la bicicletta originale Legnano di Gino Bartali con il quale il campione fiorentino nel 1938 vinse il suo primo Giro di Francia per poi fare il bis 10 anni dopo. Ci saranno anche le biciclette di Fausto Coppi e di Gastone Nencini, con le quali questi due campioni ottennero il successo al Tour nel 1949 e nel 1960.

Ed ancora maglie da corsa come quella iridata conquistata da Felice Gimondi, e quella gialla originale vinta da Nibali nel Tour 2014, la bicicletta di Marco Pantani e le bici dei mestieri del compianto ex consigliere dell’Associazione del Museo Marco Paoletti, appartenenti alla collezione di famiglia e le cui figlie hanno acconsentito di esporre a tempo indeterminato in una sala del Museo Gino Bartali. La mostra che si aprirà mercoledì sera, è patrocinata dai Comuni di Firenze e Bagno a Ripoli e dalla Città Metropolitana di Firenze. Avrà ingresso gratuito, e resterà aperta fino al 30 giugno.

Antonio Mannori  

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