Ciclostorica dell’Alpe dei Poti, ci siamo. Scatta il weekend con lo show dell’Ardita

Domani il clou: come da tradizione partenza e arrivo in Piazza Grande. Oggi il dibattito "Senza freni" insieme a Chioccioli e Bennati

di AREZZO -
23 marzo 2024
Ciclostorica dell’Alpe dei Poti, ci siamo. Scatta il weekend con lo show dell’Ardita

Ciclostorica dell’Alpe dei Poti, ci siamo. Scatta il weekend con lo show dell’Ardita

di Andrea Lorentini

E’ il fine settimana dell’Ardita. Si alza il sipario sul weekend dedicato alla ciclostorica dell’Alpe di Poti, giunta alla sua ottava edizione e che proporrà un menù di iniziative ed eventi vasto ed interessante per tutti gli appassionati del genere. Come da tradizione partenza ed arrivo in Piazza Grande, il cuore del centro storico della città. Il clou della manifestazione sarà domani, ma già da questa mattina si entra nel vivo. Alle 9 verrà dato il via alla Gravel, dedicata alle bici gravel e alla quale parteciperà anche il ct della nazione di ciclismo Daniele Bennati.

Due i percorsi: quello più corto da 50 km e il lungo sulla distanza di 80 km. Come per l’Ardita partenza e arrivo in Piazza Grande. Sono previsti circa 500 partecipanti, un vero e propio boom che testimonia come questo tipo di bicicletta stia prendendo sempre più campo tra gli appassionati.

Nel pomeriggio, a partire dalle 17, torna il consueto appuntamento con il dibattito "Senza freni" condotto da Mauro Messeri che si svolgerà nella Sala dei Grandi della provincia a cui parteciperanno il ct Daniele Bennati ed altri ex professionisti di valore come Franco Chioccioli, vincitore del Giro d’Italia 1990 e attualmente direttore sportivo di una formazione dilettantistica, Marcello Mugnaini, quinto al Tour del 1966 quando conquistò il tappone pirenaico di Luchon, il fratello Gabriele, ex corridore anche lui e per tanti anni massaggiatore di grandi squadre.

Tra gli argomenti trattati quello della sicurezza stradale. A tal proposito interverranno anche rappresentanti dell’Aci. L’ingresso è gratuito. Sia nelle giornate di sabato che domenica nella splendida cornice di Piazza Grande, si svolgerà la mostra scambio riservata a velocipedi storici e relativi ricambi ed accessori e la presentazione delle novità del settore, con la possibilità di provare le ultime gravel bikes o le bici a pedalata assistita. Un momento di aggregazione e confronto.

L’evento clou, come detto, sarà domani mattina con l’ottava edizione de "L’Ardita" la ciclostorica dell’Alpe di Poti per bici d’epoca. Il via alle 9 con partenze e arrivo in Piazza Grande.

Oltre duecento gli "arditi" che inforcheranno le proprie bici e affronteranno la prova. Sono previsti i tre percorsi classici. Il primo di 30 km denominato "Gourmet", Il percorso di 50 km detto "Classico", più impegnativo e che si spinge fino in Casentino, e infine il tracciato ancora più duro "L’Ardita" di 80 km con l’Alpe di Poti. Quest’anno c’è una novità, ovvero l’Arditissima di 110 km su un tracciato con molte diffiicoltà e sempre l’ascesa Poti nel finale.

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