MotoGp, Bagnaia in trionfo ad Assen: “Cambiato assetto. Preferisco la gara normale alla Sprint”

Assen, 25 giugno 2023 - Dopo tre secondi posti consecutivi Pecco Bagnaia torna al successo e bissa la vittoria ad Assen di un anno fa trovando la prima vera mini fuga mondiale. Il campione del mondo, con i 25 punti del gran premio d’Olanda, sommati al secondo posto di ieri in Sprint Race, comanda ora la classifica iridata con 194 punti contro i 159 di Jorge Martin e i 158 di Marco Bezzecchi. Gara comandata dall’inizio alla fine quella di Assen, anche se Bezzecchi ha dato filo da torcere a Pecco rimanendo sempre incollato a circa un secondo di distanza, ma a differenza della sprint race il ducatista del Team Lenovo ha trovato quei due decimi che gli mancavano.

Bagnaia: “Cambiato assetto, preferisco la gara lunga”

Torna a vincere dunque Pecco Bagnaia che consolida la leadership in campionato e dimostra di saper adattare la propria moto alle necessità del momento. Dopo il secondo posto in Sprint Race, il campione del mondo ha scelto un cambio di assetto per la gara lunga e la strategia ha funzionato, con una gara guidata in testa al gruppo dall’inizio: “E’ sempre fantastico vincere ad Assen ma non è stato facile perché dietro spingevano tanto e solo alla fine sono riuscito a prendere margine - la sua analisi dopo la gara - Ero anche io al limite, ho spinto tanto e ho respirato solo negli ultimi giri, ma questa pista la adoro, così come il pubblico e l’atmosfera”. E la vittoria nasce da un cambio di assetto consigliato dopo la sprint race di ieri che aveva visto trionfare Bezzecchi: “Abbiamo fatto una modifica abbastanza importante stamattina - ancora Pecco - Ci siamo resi conto che questa moto ha bisogno di un assetto diverso su qualche pista e grazie alla Sprint Race di ieri siamo riusciti a trovare la giusta soluzione”. Non solo la velocità, ma il grande pregio di Bagnaia è anche sulla gestione delle gomme per non farle usurare prima del dovuto. Non è un caso che Pecco preferisca la gara lunga rispetto alla sprint: “Oggi le condizioni per le gomme erano difficili perché c’era molto caldo e abbiamo girato un secondo più lenti di un anno fa - l’ammissione del campione del mondo - Penso che nessuno si immaginasse questo caldo ad Assen e infatti Michelin aveva portato una gomma un po’ più morbida davanti. Sprint Race? Abbiamo capito che dobbiamo spingere al 100%, ma io preferisco la gara lunga dove si può gestire e si prendono meno rischi”. Ora lunga pausa poi ad inizio agosto gp di Gran Bretagna a Silverstone. Bagnaia è in fuga, toccherà agli altri cercare di prenderlo. E non sarà affatto facile.

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