Campinoti (Pramac): “Noi interessati a Marc Marquez, ma Martin mi piace di più”

Il patron del team parla dell’interessamento per lo spagnolo, ma Ducati chiedeva un contratto di due anni

di MANUEL MINGUZZI -
19 dicembre 2023
Marc Marquez

Marc Marquez

Bologna, 19 dicembre 2023 - Marc Marquez ha ritrovato il sorriso dopo aver testato la Ducati nel primo assaggio dei test di fine stagione a Valencia. Pizzicato di buon umore dopo il debutto sulla Desmosedici, l’otto volte campione del mondo è molto atteso dagli appassionati per la stagione 2024 e per tanti da subito potrà lottare per il mondiale. Guiderà una Ducati 2023 con il team Gresini, ma in estate c’è stato un altro team che ha tentato il colpo: il Prima Pramac del vice campione mondo Jorge Martin. Alla fine è stato scelto Franco Morbidelli, che lascia Yamaha, ma Paolo Campinoti, il patron, ha pensato anche a Marc Marquez e ne ha parlato direttamente con Ducati.  

Campinoti: “Ducati voleva un biennale”

Il legame tra Pramac e Ducati è solido. Non solo i piloti sono tutti sotto contratto con Borgo Panigale ma anche le moto a disposizione del team satellite sono quelle ufficiali e con gli ultimi aggiornamenti. Jorge Martin e Pecco Bagnaia godono di fatto dello stesso mezzo. E su quella moto sarebbe potuto salire pure Marc Marquez, ma Ducati avrebbe chiesto un contratto almeno biennale per siglare il matrimonio: “Marc continua a essere uno dei più forti - le parole di Campinoti a Paddock Moto gp di Franco Bobbiese - Lui è molto aggressivo e dirompente e l’equilibrio in Ducati può essere difficile da gestire. Ne abbiamo parlato? Sì, ma Ducati chiedeva un contratto di due anni”. Alla fine Marc ha scelto Gresini, con un contratto annuale in modo tale da ritenersi libero di prendere una decisione sul futuro sulla base della sua competitività e della sua gioia. Nel 2024 tanti piloti andranno a scadenza e potrebbe esserci un domino di mercato: “Alla fine non ha molto senso avere Marquez per un anno, è un periodo troppo breve”, la risposta di Campinoti in accordo con Ducati. E poi il team Pramac un pilota per la lotta al titolo ce l’ha già: Jorge Martin. Lo spagnolo ha sfiorato il titolo e solo una gomma difettosa nel penultimo gran premio gli ha tolto punti determinanti nel duello con Pecco Bagnaia. Campinoti punta sullo spagnolo, che è più giovane ed è soprattutto veloce: “Se dovessi fare uno sforzo economico lo farei per Martin che vale di più di Marquez”, il chiaro commento del patron. In ogni modo dentro Ducati ci sarà da gestire la situazione, perché Bagnaia è campione, Martin in rampa di lancio e da dietro c’è anche un arrembante Marco Bezzecci, ma la presenza di Marquez potrebbe rompere gli equilibri. Il pensiero di Campinoti: “Il fatto che abbia lasciato Honda riflette la supremazia di Ducati, ma ancora non sappiamo come sarà la moto 2024 e lui avrà la 2023. Credo sarà un candidato al titolo e ci sarà molta eccitazione”. Leggi anche - Lorenzo critico: "Troppa aerodinamica, sembra la Formula 1"  

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