Iannone in Superbike con Ducati Go Eleven, è ufficiale: “Finalmente torno in pista”

Bologna, 18 ottobre 2023 – Andrea Iannone può tornare in pista. Scontata una lunga squalifica di quattro anni, a causa di una positività a una sostanza proibita, l’ex MotoGp è ufficialmente un nuovo pilota Ducati. Correrà però in Superbike, il campionato per derivate di serie, e lo farà con una V4-R del Team Go Eleven. Il campionato mondiale Superbike 2024 sarà dunque il teatro del ritorno alle corse di Iannone, in una line up decisamente interessante con Alvaro Bautista, attuale campione del mondo, con la Ducati Aruba assieme a Nicolò Bulega, uno dei pupilli dell'Academy di Rossi, e il passaggio dell’iridato 2021, Toprak Razgatlioglu, da Yamaha a Bmw per rilanciarsi dopo un paio di annate in cui non è riuscito a vincere il titolo. Tra i piloti di spicco va citato pure Danilo Petrucci, anche lui su Ducati ma del Team Bardi, che può rientrare nella lotta al vertice. Insomma, per Iannone nn sarà semplice inserirsi in questo livello ma l’entusiasmo non gli manca.

Iannone: “Finalmente torno”

Sono passati quattro anni dall’ultima gara di Iannone in un Mondiale e ora lo stop è terminato. Ducati gli ha offerto una nuova possibilità in Superbike, lui che è stato il primo vincitore di Borgo Panigale nella nuova era Moto gp e con un totale di 14 vittorie e 35 podi nel motomondiale in tutte e tre le classi. Iannone avrà a disposizione la versione RS 2024 della moto del team satellite guidato da Gianni Ramello. “Aspetto questo momento da tempo, finalmente torno in pista, lì dove ho trascorso la mia vita - le parole di Iannone - Ringrazio Gigi Dall’Igna, Paolo Ciabatti, Claudio Domenicali, Marco Zambenedetti e tutto il Team Go Eleven per la fiducia, con il loro supporto ho ritrovato l’entusiasmo che avevo da bambino. Un ringraziamento speciale anche alla famiglia del WorldSBK per l’opportunità. Sono carico”. Per Iannone contratto di un anno con opzione per il 2025 e il primo contatto con la moto avverrà nei test di Jerez fissati per il 31 ottobre e il primo novembre. Soddisfatto anche il team manager Denis Sacchetti per l’accordo raggiunto. Ci sono incognite, certo, ma il coraggio di entrambi può portare a grandi risultati: “Abbiamo lavorato tanto per rendere questo sogno realtà, avremmo voluto urlarlo al mondo già da diverso tempo, ma creare un progetto così importante non è banale e va strutturato con attenzione - il commento di Sacchetti - Iannone ha deciso di rimettersi in gioco, non è da tutti, ci vuole pelo sullo stomaco dopo tutto quello che è successo e tanto tempo fuori dalle corse. E’ scelta coraggiosa, per qualcuno potrà sembrare folle, ma la giusta dose di follia e coraggio possono portare a grandi imprese”. Per quanto riguarda il calendario, il campionato mondiale 2024 partirà come da tradizione a Philip Island in Australia nel weekend del 23-25 febbraio. Con un Iannone in più.

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