Lorenzo ‘chiama’ Rossi: “Mi piacerebbe sfidarlo a Le Mans”

Lorenzo e Rossi sono passati alle 4 ruote, in Porsche Jorge, in Bmw il dottore: sfida alla 24 ore di Le Mans?

di MANUEL MINGUZZI -
13 settembre 2023
Jorge Lorenzo e Valentino Rossi ai tempi della Yamaha

Jorge Lorenzo e Valentino Rossi ai tempi della Yamaha

Bologna, 13 settembre 2023 – Una sfida Jorge Lorenzo-Valentino Rossi anche sulle quattro ruote? Perché no. A lanciare l'ipotetico duello è il pilota spagnolo che ora si sta ritagliando una carriera interessante nella Carrera Cup Italia alla guida di una Porsche. Stessa cosa sta facendo il Dottore nel campionato Fanatec Gt alla guida di una Bmw con cui in stagione ha ottenuto il primo successo sull’amata pista di Misano. E le strade dei due potrebbero convogliare a Le Mans e ovviamente non in sella a due moto. La 24 ore, prima o poi, li vedrà protagonisti.

Lorenzo: “Lui grande rivale, mi piacerebbe sfidarlo alla 24 ore”

Sarà di scena in Italia Jorge Lorenzo che nel fine settimana correrà a Monza per la quarta tappa della Porsche Carrera Cup Italia in cui lo spagnolo si sta cimentando con i migliori piloti italiani e non. Per Jorge anche qualche sortita nella Super Cup che accompagna il calendario di Formula 1 e una buona propensione ad andare forte pure sulle quattro ruote. Esattamente come Rossi che da due anni partecipa al campionato Fanatec Gt con il Team WRT.

E chissà che tra i due, ora decisamente più amici di prima, non possa nascere una nuova rivalità in auto. Non è un mistero infatti che entrambi sognino la partecipazione alla 24 ore di Le Mans: “Rossi è sempre stato un grande avversario per me - le parole di Lorenzo all’Ansa - Sarebbe molto interessante sfidarsi anche con l’auto, per ora non c’è stato modo ma se dovessi scegliere opterei per la 24 ore di Le Mans. Per entrambi correre su quella pista sarebbe una grande soddisfazione e un grande traguardo”.

Ma che differenze ci sono tra auto e moto? Lorenzo parla della frenata e delle gomme, partendo dalla concentrazione: “In moto sei più portato a tenere alta la concentrazione, ma le maggiori difficoltà sono state sulle gomme perché quelle delle auto sono meno lisce e la frenata è diversa - l’analisi di Jorge - Per ora non ho ottenuto i risultati che speravo ma c’è stata anche sfortuna, sto facendo progressi e al Mugello un calo di concentrazione mi è costato la quarta posizione. Voglio raggiungere il podio entro la fine dell’anno”.

E cosa sprona un pilota di moto a cimentarsi nelle auto? Semplice, l’adrenalina. Una vita vissuta al limite non può ridursi a vedere gli altri correre dal divano. La noia sarebbe dietro l'angolo: “Mi mancava l’adrenalina e ho voluto combattere la paura della noia”, la risposta di Lorenzo. L'indole di un pilota resterà sempre quella. In attesa della sfida a Le Mans, dunque, Jorge cercherà di migliorarsi nelle prossime tappe della Carrera Cup, tutte prestigiose. Dopo Monza ci saranno infatti Misano, la casa di Rossi, il 7 e 8 ottobre, poi weekend di chiusura a Imola il 28 e il 29 ottobre.

Leggi anche - Moto gp, Marquez e Quartararo scontenti dopo i test: futuro in bilico

Continua a leggere tutte le notizie di sport su