Marquez finalmente a podio: “Sono felice, vorrei sempre questo livello”

Buddh, 23 settembre 2023 - Finalmente Marc Marquez. Dopo mesi bui, passati più a non cadere che a cercare la prestazione, l’otto volte campione del mondo ha ritrovato il podio con la terza piazza nella sprint race del gran premio d’India. Approfittando anche del problema alla prima curva di Bezzecchi, il pilota ufficiale Honda si è incollato al codone di Pecco Bagnaia e ha conquistato il podio precedendo la KTM di Brad Binder. Per la prima volta in stagione Marquez ha mostrato un intero weekend competitivo, rimanendo sempre in top ten tra libere e qualifica, trovando, forse, quelle risposte che da tempo chiede a Honda. Se il livello fosse sempre questo non ci sarebbe motivo di cambiare moto e team. Ma resta in piedi l’ipotesi Ducati Gresini, dove corre il fratello Alex, e Marquez continua a glissare a ogni domanda a riguarda. Questo, però, è il tempo di godersi il podio. Marquez: “Sono felice, vorrei sempre questo livello” C’è grande soddisfazione in casa Honda per il podio di Marc Marquez in India. Sono i primi segnali di ritrovata competitività di Honda che già a Misano aveva mostrato qualche passo avanti interessante. Sul Buddh Circuit Marquez è andato ancora meglio, con una buona due giorni tra libere, qualifiche e sprint race che hanno portato la Honda di nuovo a competere per il vertice. L’otto volte campione del mondo ha chiuso terzo a pochi decimi da Bagnaia e a un paio di secondi dal vincitore Jorge Martin. Per Marquez eguagliato il terzo posto nella Sprint di Portimao: “Sono super felice - le parole di Marc - Perché sul giro singolo so di essere veloce ma sul passo sono rimasto dietro a qualche pilota e nel finale di gara sono andato più veloce quando ho avuto un po’ di strada libera. Sono buoni segnali”. Ma tutto questo è sufficiente a certificare la permanenza di Marquez in Honda anche nel 2024? Per il momento lo spagnolo non risponde e si limita a chiedere sempre questo livello. Montano le voci sul team Gresini ‘è una possibilità ma non ci riguarda’, le parole del direttore sportivo di Ducati Paolo Ciabatti, ma se Honda garantisse sempre la lotta al podio il discorso cambierebbe. Soprattutto per il ricco contratto che lega Marc ai giapponesi fino a fine 2024: “Vorrei sempre correre a questo livello - ancora Marquez - Fino ad ora non è stato possibile ma ho sempre detto che continuerò a spingere al massimo fino a fine stagione". Domani altro test per Marquez con la gara lunga dove dovrà combattere con Martin e Bezzecchi, i favoriti, e con Bagnaia, secondo in sprint, ma anche Binder e Quartararo non sono lontani. Semaforo verde alle ore 12. Leggi anche - gran premio d'India, successo di Jorge Martin in sprint race. Secondo Bagnaia