Moto gp, gran premio di Spagna: circuito, precedenti e orari tv
Bagnaia prova a inseguire Marquez a Jerez, uno dei tracciati preferiti, ma la superiorità del numero 93 è netta

Una immagine del gp del Qatar
Milano, 22 aprile 2025 – Fino a qui, poco da dire. Il 2025 è per ora l’anno di Marc Marquez. L’otto volte iridato ha vinto sette gare su otto e, nell’unica lasciata per strada, è caduto quando era comodamente in testa. Insomma, il suo dominio è netto, certificato, e senza una risalita immediata di Bagnaia si rischia un campionato già deciso molto prima della fine. A Jerez, su un circuito che a Pecco piace molto, la prima prova del nove, ma il vero cardine saranno i test collettivi del 28 aprile, dove Ducati dovrebbe portare tutti gli aggiornamenti non disponibili nelle prime gare. Per ora, Marc comanda con 17 punti sul fratello Alex e con 26 su Bagnaia, in una classifica tutta Ducati nei primi cinque posti con Morbidelli quarto a 45 punti di distacco e Di Giannantonio a 75. La prima non Ducati, un po’ a sorpresa, è la Honda di Johann Zarco, sesta in classifica a 85 punti di ritardo, di poco avanti all’Aprilia di Bezzecchi e alla Yamaha di Quartararo. Insomma, siamo ancora nel campo del monomarca di Borgo Panigale. In casa Noale ci sarà l’assenza di Jorge Martin, caduto nuovamente a Losail con undici fratture costali e uno pneumotorace. Per lui tempi di recupero indefiniti. Tanta sfortuna per il campione in carica al suo terzo grave infortunio del 2025.
Circuito
Costruito nel 1986, il tracciato di Jerez ha ospitato il suo primo Gran Premio un anno dopo e oggi è una delle sedi più popolari del MotoGP. Situato in una leggera vallata nel sud della Spagna, Jerez è benedetto da un tempo costantemente favorevole e da uno splendido scenario, con le sue numerose tribune che offrono la possibilità di vedere fino a 250.000 spettatori. Con due circuiti stradali alternativi (4.423 m e 4.428 m), che sono stati riasfaltati nel 2005, Jerez è un luogo popolare utilizzato da molti team di gara per i test durante l'anno, mentre le sue strutture aziendali e per i media, recentemente aggiornate, si sono rivelate un'aggiunta popolare al complesso. Anche altre strutture, come la torre di controllo e i box, sono state notevolmente migliorate. Si tratta di un tracciato scorrevole, medio veloce, dove serve raccordare curve e curvoni ad ampio raggio al netto di un paio di staccate più dure. Possibilità di sorpasso in curva 1 dopo il rettilineo dei box, in curva 6 dopo il rettilineo opposto e soprattutto in curva 13, l’ultima, spesso teatro di duelli mozzafiato. Il record della pista appartiene a Pecco Bagnaia in 1’36”025, stabilito nel 2024, mentre la velocità massima è di Johann Zarco, con 300 chilometri orari raggiunti nel 2021.
Precedenti
Si corre ininterrottamente a Jerez dal 1990, prima c’è stata una piccola alternanza con Jarama, per un gran premio di Spagna ormai storico e che apre il calendario europeo del motomondiale. La prima edizione nel 1987 fu vinta da Wayne Gardner, ma Jerez è sempre stato un tracciato per grandi campioni, basti pensare ai success di Wayne Rainey nel 1990, poi Michael Doohan, Kevin Schwantz, Alex Criville, Kenny Roberts jr, fino alle sette vittorie di Valentino Rossi, autentico dominatore del circuito spagnolo. Ma Jerez è anche un circuito adatto a Pecco Bagnaia che ha vinto gli ultimi tre gp dal 2022 al 2024 e in generale Ducati ne ha vinte quattro in fila considerano Jack Miller in trionfo nel 2021. Tre, invece, le vittorie di Marc Marquez, una nel 2014, poi due consecutive nel 2018 e nel 2019. Nel 2020, anno di pandemia, il numero 93 stava dominando, anche andando a vincere un gran premio che lo aveva visto uscire nei primi giri, ma nel tentativo di rimontare cadde rovinosamente infortunandosi seriamente a un braccio.
Il programma del weekend
Primo gp europeo e orari che tornano canonici. La Moto gp scende in pista il venerdì mattina per le prime libere alle ore 10.45, poi le pre-qualifiche per l’accesso alla Q2 alle 15 del pomeriggio. Il sabato seconde libere alle 10.10, poi qualifiche a partire dalle 10.50 mentre la Sprint Race avrà luogo alle 15. Domenica, gare a partire dalle 11 con la Moto 3, 12.15 con la Moto 2 e dalle 14 con la Moto gp. Venerdì 25 aprile Ore 9.00 Moto 3 Free Practice 1 Ore 9.50 Moto 2 Free Practice 1 Ore 10.45 Moto gp Free Practice 1 Ore 13.15 Moto 3 Practice Ore 14.05 Moto 2 Practice Ore 15.00 Moto gp Practice Sabato 26 aprile Ore 8.40 Moto 3 Free Practice 2 Ore 9.25 Moto Free Practice 2 Ore 10.10 Moto gp Free Practice 2 Ore 10.50 Moto gp Q1 Ore 11.15 Moto gp Q2 Ore 12.50 Moto 3 Q1 Ore 13.15 Moto 3 Q2 Ore 13.45 Moto 2 Q1 Ore 14.10 Moto 2 Q2 Ore 15.00 Moto gp Sprint Race Domenica 27 aprile Ore 9.40 Moto gp Warm up Ore 11.00 Moto 3 Gara Ore 12.15 Moto 2 Gara Ore 14.00 Moto gp Gara
Dove vederlo in tv
Tutto il weekend di gara sarà trasmesso, come sempre, in diretta a pagamento su Sky Sport, tra i canali Sky Sport 1, 201, e Sky Sport Moto gp, 208. In streaming su Sky Go e Now Tv. Telecronache affidate a Rosario Triolo e Mattia Pasini per Moto 3 e Moto 2 e Guido Meda e Mauro Sanchini per la Moto gp. Per quanto riguarda la tv in chiaro, TV8 trasmetterà in diretta qualifiche e sprint race del sabato, mentre la domenica le gare saranno in differita con questi orari: 14.05 Moto 3, 15.20 Moto 2 e 17.05 Moto gp. Leggi anche - Paolo Simoncelli sulla caduta di Martin: "Grati per quello che non è successo"
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