MotoGp Australia, Bagnaia indietro ma ottimista: “Mi manca trazione. Ma qui si può rimontare"

Il campione del mondo fuori dalla Q2, ma il passo di gara è buono e il circuito consente rimonte. Poi la lamentela: troppi aspettano una scia

di MANUEL MINGUZZI -
20 ottobre 2023
Pecco Bagnaia

Pecco Bagnaia

Philip Island, 20 ottobre 2023 – Un fine settimana ancora una volta in salita e un cambio di programma. Il Gran premio d’Australia vive di incognite per Pecco Bagnaia che ha mancato l’accesso in Q2 e sabato dovrà prima trovare una buona casella di partenza e poi farsi trovare pronto nella gara lunga che Dorna ha anticipato di un giorno per evitare che il maltempo potesse creare problemi nella giornata di domenica. In tutto questo la costante è Jorge Martin che continua ad andare veloce. Ma Pecco può risalire, perché il passo gara è buono anche con gomma usata e a Philip Island si può sorpassare. Serve però un deciso miglioramento in accelerazione.

Bagnaia: “Fatico in accelerazione, ma il passo è buono”

L’analisi di Bagnaia al termine della giornata di venerdì parte dalla strategia. Lui e il team hanno scelto di lavorare inizialmente con la gomma media per tarare il passo gara, ma poi quando si è trattato di fare il giro veloce con la morbida è mancato qualcosa: “Il mio feeling con la media era molto buono e il passo tra i migliori, poi quando siamo passati alla soft abbiamo iniziato ad avere problemi - le sue parole - Probabilmente la strategia giusta è stata quella degli altri che sono partiti subito con al soft per analizzare la reazione della gomma. La mia moto si muove troppo ed è aggressiva”. E poi c’è un problema in accelerazione e Bagnaia stima in due decimi il suo ritardo solo in uscita dall’ultima curva: “Tra la curva e la linea del traguardo perdo due decimi - ancora Pecco - Mi manca un po’ di trazione, ma vale in tutta la pista, e questo è un problema”. Bagnaia si aggrappa comunque al suo passo di gara, molto buono, e al fatto che a Philip Island si può rimontare: “Sul passo siamo tra i migliori e siamo costanti - la fiducia di Pecco - Da questo punto di vista il lavoro fatto è buono ma ora dobbiamo cercare di iniziare i weekend con un feeling migliore. Qui le rimonte sono possibili”. Poi una polemica. Perché ormai è di moda prendere le scie degli altri, aspettare il treno buono per effettuare un giro veloce dietro a qualcuno che va forte. A Bagnaia non piace: “Vedere dieci piloti fermi in traiettoria per aspettare una scia non è accettabile - la sua critica - In commissione sicurezza parliamo tanto dei piloti Moto 3 che cercano scia ovunque e poi siamo i primi a farlo in MotoGp. E’ sbagliato”. Semaforo verde alle ore 6.10 di sabato mattina.

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