MotoGp, Bagnaia ammette la superiorità di Bezzecchi: “Guida da paura, ma in gara…”

Assen, 24 giugno 2023 - Ancora un secondo posto per Pecco Bagnaia. Dopo essere stato battuto due volte da Jorge Martin al Sachsenring, il campione del mondo ha abdicato in favore di Marco Bezzecchi sia in qualifica che in Sprint Race ad Assen. Più veloce il ducatista del Team Mooney che non ha lasciato scampo a Pecco sul ritmo del passo gara, esattamente come accaduto con lo spagnolo al Sachsering. Bagnaia è la costante, ma attorno a lui c’è sempre una Ducati a batterlo. Domani, però, Pecco proverà a portare a casa bottino pieno pur nella consapevolezza della velocità del connazionale.

Bagnaia: “Bez da paura, ma la gara lunga può aiutarci”

Pole position e vittoria in sprint race per Marco Bezzecchi che si rilancia in classifica mondiale dopo il difficile gran premio del Sachsenring. Il pilota Mooney VR 46 accorcia da Martin e Bagnaia e ora punta alla gara lunga della domenica esattamente come fatto dallo spagnolo del team Pramac in Germania. L’ammissione della forza di Bez è arrivata direttamente dal campione del mondo in carica Pecco Bagnaia dopo il secondo posto in Sprint Race: “Bez sta guidando da paura e ad Assen va forte un po’ come Martin al Sachsering - le sue parole a Sky - Diciamo che non avevo la confidenza necessaria per tentare un attacco nel finale, ho provato a riprenderlo ma non c’è stato nulla da fare. In generale le nostre moto si completano, io vado più veloce in alcuni punti e lui in altri. E’ stato molto bravo”. Per Pecco una lunga sequenza di secondi posti, ora vorrebbe il primo: “E’ da tre gare che faccio secondo e non mi va troppo bene - scherza Pecco - La cosa importante è essere costanti visto che a inizio stagione non lo sono stato. Stiamo facendo punti importanti per il campionato e comunque progrediamo e dobbiamo continuare così”. E attenzione alla scelta per la gomma da gara, perché in sprint race si è andati con la morbida al posteriore ma è possibile, sul doppio dei giri, il passaggio alla media: "Penso si correrà con la media perché con la soft sentivo delle vibrazioni negli ultimi due giri. La gomma più dura di solito ci aiuta”. E c’è ancora un po’ di tempo per trovare i giusti correttivi sull’assetto visto che fin dal venerdì Pecco ha riscontrato problemi nel far girare stretto la sua Ducati. Attenzione anche all’accelerazione in uscita da curva 5, spesso decisiva per la trazione al posteriore: "Sto soffrendo un po' a farla girare nello stretto. Mi ero un po' allargato alla curva 5 e lui è riuscito ad incrociare e ad avere un po' più di trazione. Però ha impennato un pochino ed ho visto che avevo un attimo di accelerazione in più. Ho pensato: 'Mi butto dentro'. Però non sarebbe stato molto saggio, quindi ho tirato indietro”, l’analisi di Pecco che punta al primo posto domani, ma senza rischi eccessivi perché portare a casa punti è importante. Semaforo verde alle ore 14 con doppia diretta Sky Sport e Tv 8.

Leggi anche - Moto gp, favoriti e strategie ad Assen