Motogp, Bagnaia: “Non è andato nulla. Caduta inspiegabile”

Problemi alla gomma posteriore, poi la caduta quando era in rimonta: la domenica nera di Bagnaia a Misano. Inspiegabile la chiusa alla Quercia

di MANUEL MINGUZZI -
22 settembre 2024
Pecco Bagnaia

Pecco Bagnaia

Misano Adriatico, 22 settembre 2024 – Ieri aveva detto che ‘non avrebbe accettato un secondo posto, a questo punto della stagione chi arriva dietro perde punti’, ma la domenica di Misano 2 per Pecco Bagnaia è andata decisamente storta. Non solo non è arrivato secondo, ma è anche caduto con Martin piazzato dietro Bastianini (con sorpasso contornato da polemiche) e un distacco in classifica che è diventato di 24 punti. Non riesce a spiegarsi cosa sia successo il campione del mondo, perché per i primi 15 giri si è fatto sorpassare dai primi e non ha potuto spingere, poi qualcosa ha iniziato ad andare nella sua gomma posteriore ma una chiusa davanti lo ha fatto cadere alla Quercia quando stava cercando di recuperare sia su Martin che su Bastianini. L’umore di Pecco è nero.

Bagnaia: “Inspiegabile”

Sembrava il weekend perfetto per Bagnaia. Pole position con record della pista, vittoria in Sprint Race con un passo fenomenale, venerdì di prove subito velocissimo: in teoria era impossibile batterlo. Eppure, Pecco ha lamentato un problema alla gomma posteriore, che gli ha impedito di poter spingere nei primi giri quando sia Martin che Bastianini lo hanno sorpassato. Poi, di colpo dopo 15 giri, la gomma ha ripreso a funzionare e infatti il campione del mondo stava rimontando sui primi due, arrivando da tre secondi a circa uno e mezzo e con un ritmo migliore. Che è successo? Chiusa alla Quercia e volo in terra con Martin volato a più 24: “Sono incazzato nero – le parole di Bagnaia dopo la gara – Non ce l’ho con Michelin perché credo che nemmeno loro sappiano cosa è successo, ma la gomma posteriore non è andata per 15 giri e ho dovuto rallentare perdendo tre secondi. Non potevo spingere”. Attorno a metà gara le cose hanno ripreso a funzionare: “La gomma ha iniziato ad andare ed ero più veloce dei primi due, quindi è un grandissimo peccato essere caduto. Ho fatto tutto perfetto nell’intero weekend”. Probabile che Bagnaia, nel tentativo di recuperare, abbia spinto molto sulla gomma, forse usurandola più del dovuto fino alla caduta: “Per ovviare al problema della gomma posteriore ho spinto molto in frenata per tutta la gara consumandola”, la spiegazione di Pecco. Ma la chiusa alla Quercia resta inspiegabile anche per lui. La rabbia di Pecco: “Quando sono caduto ho frenato 20 metri di quando ho fatto il record sul giro in gara, ma nonostante tutto ho perso il davanti. Ero dritto, non so spiegarmelo e anche guardando le immagini si vedono chiaramente delle vibrazioni strane”. Bagnaia dunque a meno 24 da Martin, ma c’è subito una occasione di riscatto da venerdì nel gran premio di Indonesia. Leggi anche - Moto gp Misano: le pagelle

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