MotoGp, confronto Marquez-Bagnaia nel camion Ducati

Dopo il gran premio e le accuse reciproche, Ducati avrebbe convocato Alex Marquez e Pecco Bagnaia entrambi hanno parlato con Dallinga

di MANUEL MINGUZZI -
2 settembre 2024
Francesco Bagnaia

Francesco Bagnaia

Aragon, 2 settembre 2024 – Ducati prova a fare da paciere. L’incidente tra Alex Marquez e Pecco Bagnaia ha mandato su tutte le furie il campione del mondo, che ha accusato lo spagnolo di aver provocato la caduta accelerando a centrocurva, e forse creato una prima spaccatura in vista di una convivenza difficile nel 2025 con il fratello Marc. Non tiene, secondo Bagnaia, la ricostruzione di Alex, che ha affermato di non averlo visto, e dello stesso pensiero è anche Marco Bezzecchi, il quale ha preso le difese del connazionale. In mezzo a tutto questo c’è Ducati, che deve mantenere un minimo di equilibrio tra i suoi team, soprattutto considerando la lotta mondiale di Pecco con punti importanti sfumati per un errore del pilota Gresini. La polemica difficilmente si spegnerà ma Borgo Panigale ha convocato entrambi dopo la gara.  

Confronto nel camion, ora Misano

Partiamo con una notizia. I commissari non hanno preso provvedimenti per il contatto tra Marquez e Bagnaia, di conseguenza non ci saranno penalità. Il numero uno, però, sostiene di essere stato buttato giù e alle varie televisioni è stato esplicito e forse lo sarà stato anche in Direzione Gara, dove i due sono stati convocati separatamente. Alla fine nessuna sanzione, ma l’attrito tra Alex e Pecco è rimasto e così Ducati, come sostiene Motorsport.com, avrebbe convocato entrambi all’interno di un camion del team per un confronto dopo colloquio con Gigi Dall’Igna. Tutto è durato poco, circa 5 minuti, e non è detto che tra Marquez e Bagnaia ci sia stato un punto di incontro, ma Borgo Panigale ha tutto l’interesse a ricucire la situazione dato che Pecco si gioca il terzo titolo iridato. Martin ne ha approfittato con due secondi posti e ora ha allungato a più 23, cioè quasi un gp di vantaggio. Le immagini sembrano restituire una dinamica chiara dell’incidente, almeno secondo l’amico e collega Marco Bezzecchi, che ha parlato così dell’accaduto: “Chiunque è salito su una moto avrà chiaro cosa è successo. Se fai un errore e vai largo (il riferimento è a Marquez, ndr), poi rientri e devi vedere chi sta arrivando. Devi guardarti le spalle. Pecco lo ha sorpassato ed era impossibile per Alex non vedere. O è cieco o non ha voluto vederlo”. Le scorie potrebbero già rivederesi a Misano, dove si corre nel weekend il gran premio di San Marino e della Riviera di Rimini, primo di due appuntamenti sul tracciato italiano dato che si correrà anche dal 20 al 22 in sostituzione del Kazakistan. Di sicuro, ci sarà evidentemente una presa di posizione da parte del tifo italiano e Misano può essere un tracciato utile per prendersi una rivincita dopo la tripletta spagnola di Aragon, con Marc Marquez tornato al successo 1043 giorni dopo l’ultima volta. Leggi anche - Moto gp, Marquez è tornato, Pecco: rabbia e paura

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