MotoGp India, Bagnaia fa mea culpa: “Errore mio, dovevo capire la situazione”

Il campione del mondo cade quando era secondo e spiana la strada a Martin che accorcia a meno 13: mondiale riaperto

di MANUEL MINGUZZI -
24 settembre 2023
Pecco Bagnaia

Pecco Bagnaia

Buddh, 24 settembre 2023 - Mondiale Moto gp riaperto. E chi lo avrebbe mai detto dopo la sprint race di Barcellona quando Pecco Bagnaia aveva 66 punti di vantaggio su Jorge Martin. Ma la caduta al Montmelo di Pecco, zero punti, la difesa strenua di Misano e soprattutto la sanguinosa caduta nel gran premio d’India hanno portato il pilota spagnolo del team Pramac a soli tredici punti di ritardo. Brutto l’errore di Pecco, che era secondo, aveva risorpassato Martin e si avviava verso una comoda difesa dei 20 punti alle spalle di uno straordinario Marco Bezzecchi, andato in fuga fin dai primi giri. Invece, una classica chiusa all’anteriore a mandato a terra Bagnaia che ora si ritrova un finale di campionato infuocato e insidioso.  

Bagnaia: “Errore mio, ma non stavo forzando”

Tanti punti persi da Pecco Bagnaia nel gran premio d’India. In sprint race si è difeso e ha chiuso secondo, lasciando soli tre punti a Martin, ma la caduta nella gara lunga ha permesso allo spagnolo di guadagnare altri venti punti accorciando a 13 il distacco in classifica. Adesso sarà bagarre vera. Ma Bagnaia aveva in mano il secondo posto perché aveva sorpassato Martin, in crisi di idratazione, e si avviava tranquillamente a conquistare venti punti, peccato che poche curve dopo aver operato il sorpasso sia scivolato. Errore suo: “Sì è stato un errore mio, stavo spingendo - le sue parole dopo la gara - Avevamo accettato il rischio di correre con la dura perché con la media non mi trovavo bene. Avevo problemi in staccata in front lock. Ero al limite e quando sei al limite può succedere di tutto”. Bagnaia si è preso un rischio con la gomma, morbida dietro per cercare di tenere Bezzecchi, velocissimo, e dura davanti per sentirsi più sicuro in staccata. Tutto stava funzionando fino alla scivolata: “Era l’unica possibilità per lottare con gli altri - ancora Pecco - Bez era imbattibile, ma Martin lo avevo ripreso senza aumentare il ritmo. Non ho forzato neanche dopo il sorpasso ma ho avuto una sbandata al posteriore e si è chiuso l’anteriore. Ho perso la moto”. E adesso si fa dura per Bagnaia, perché non solo Martin va forte ma la sua Ducati sbacchetta in frenata e non si vuole fermare. I motivi? Ancora non si conoscono: “Non dovevamo trovarci in questa situazione tra Misano e India, perché la frenata è sempre stato il mio punto forte e ora è quello debole. Non riesco a fermare la moto e il posteriore si muove tanto. Non sappiamo il perché”. Resta però l’errore e Pecco ha già chiesto scusa a tutti: “E’ stato un errore mio, ho chiesto scusa alla squadra e oggi sarebbe stato meglio capire la situazione e finire terzo”. Ora il Giappone, sperando di risolvere il problema in staccata. Leggi anche - Moto gp India, le pagelle di Riccardo Galli

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