MotoGp, Hamilton vuole un team: c’è la conferma di Liberty Media

Il Ceo di Liberty Media ammette: “Lewis ci ha chiamato, sogna di diventare proprietario di una squadra”. Ora parte la campagna di espansione del brand

di MANUEL MINGUZZI -
12 settembre 2024
Lewis Hamilton

Lewis Hamilton

Lewis Hamilton in MotoGp? Sì, non da pilota, ovviamente, ma da proprietario di un team. L’ammissione è arrivata direttamente da Liberty Media per voce del Ceo Greg Maffei. I proprietari della Formula 1 sono entrati nel motomondiale con un affare da 4,2 miliardi di dollari per l’86% delle quote in possesso di Dorna, che comandava il circus da inizio anni Novanta. Un cambio radicale e anche di prospettive, perché l’obiettivo di Liberty Media, esattamente come in Formula 1, è quello di espandere il marchio MotoGp. E nel processo di espansione c’è anche la possibilità di aprirsi a nuovi proprietari e tra questi potrebbe spuntare proprio Lewis Hamilton, promesso sposo in Ferrari dal 2025.

Maffei: “Hamilton ci ha chiamato”

L’ingresso di Liberty Media in Moto gp ha subito destato l’interesse di varie personalità del mondo dello sport e dell’imprenditoria, tra questi anche Lewis Hamilton che ha espresso il desiderio di avere un team nel motomondiale. La conferma di Maffei riportata da motorsport.com: “Quando abbiamo annunciato l’acquisizione di Moto gp ci hanno chiamato diverse persone desiderose di acquistare un team, tra queste c’era anche Lewis Hamilton – le sue parole – Essere i proprietari della Formula 1 ci ha aperto al cambiamento per aprire un nuovo orrizzonte e una nuova base di fan negli Stati Uniti”. Insomma, la Moto gp è oggi un prodotto molto riconosciuto e visto in Europa, tra Spagna, Italia e Francia, e in Asia, grazie ai marchi giapponesi, ma in America deve ancora sfondare. Ci proverà Liberty Media: “E’ un prodotto troppo poco conosciuto negli Stati Uniti, perché il vero cuore di questo sport è in Europa e vogliamo allargarci al resto del mondo”, la promessa di Maffei. Aprirsi a un grande campione come Hamilton può favorire l’espansione del marchio, il coinvolgimento di nuovi fan e nuovi tifosi, portando la Moto gp a una nuova dimensione. Liberty Media ci proverà, forte di uno sport molto spettacolare e altamente tecnologico, con moto che vanno a 340 orari anche se negli ultimi anni il numero di sorpassi si è ridotto. Motivo per il quale dal 2027 cambieranno i regolamenti con meno aerodinamica, senza abbassatori, e motori da 850cc maggiormente ecologici. Tuttavia, la Moto gp resta prodotto spettacolare per Maffei: “E’ incredibilmente eccitante perché vedere piloti che guidano moto a 300 chilometri orari distanti quindici centimetri l’una dall’altra è pazzesco. I sorpassi sono impressionanti”. Sorpassi spettacolari, si spera, previsti anche a Misano, prossima tappa del mondiale dal 20 al 22 settembre con il triello Martin, Bagnaia, Marquez pienamente acceso.

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