Motogp, Marquez glissa ancora sul futuro: “Non ci sono novità”. Intanto Honda prepara il piano B

Buddh, 22 settembre 2023 - Primo giorno di lavoro di buona fattura per Marc Marquez a Buddh per il gran premio d’India di Moto gp. Top ten per l’otto volte campione del mondo che ha chiuso le Fp2 in quarta piazza a soli tre decimi dal leader Luca Marini, che ha preceduto Jorge Martin e Aleix Espargaro. Più nascosto Pecco Bagnaia che ha chiuso settimo. Ma tiene ancora banco il possibile futuro di Marc Marquez, legato da un contratto con Honda fino a fine 2024. Per alcuni Marc sta giocando con i media, è il pensiero di Alex Rins, per altri starebbe seriamente pensando di andarsene, soprattutto Jorge Lorenzo che ha lanciato mesi fa l’ipotesi Ducati, mentre il diretto interessato continua a essere criptico davanti ai microfoni. Intanto Honda avrebbe preparato un piano B di emergenza.  

Marquez: “Non ci sono novità a riguardo”

Passi avanti in India per la Honda dopo che i test di Misano non avevano soddisfatto Marc Marquez. Il pilota spagnolo è tornato a parlare ai giornalisti e ha ribadito il fatto che la moto nei test era cambiata ma il risultato era rimasto lo stesso. Emerge una divergenza di vedute in Honda, due piloti non apprezzano il nuovo prototipo, mentre altri due sì: “Sto usando la stessa moto di due settimane fa perché il nuovo prototipo per me è andato peggio - le sue parole - Due piloti preferiscono la moto vecchia, due quella nuova. Io uso quello che ho e per il momento non ci sembra che la nuova sia sufficiente per essere competitivi nel 2024”. Con queste parole sembrerebbe esserci una conferma indiretta della sua permanenza in Honda, ma Marquez tende a non dirlo chiaramente: “Ci servono passi avanti di cinque o sei decimi, non mi interessa guidare una moto più veloce di un solo decimo - ancora Marquez - Continuerò a spingere il team, dobbiamo migliorare con il grip e in uscita di curva. Futuro? Le mie idee sono le stesse di un mese fa, non ci sono novità a riguardo”. Le probabilità che Marquez rimanga restano elevate, anche per via di un ricco contratto fino al 2024, ma la Honda non può farsi trovare impreparata in caso di decisione drastiche dell’otto volte campione del mondo, così un piano B nelle settimane scorse sarebbe già stato imbandito. Secondo gli svizzeri di Speedweek i giapponesi avevano lavorato ad una possibile coppia Johann Zarco e Joan Mir nel team Repsol se Marquez fosse uscito, con Takaaki Nakagami in LCR e l’arrivo di Iker Lecuona dalla Superbike. Nella campionato per derivate di serie ci sarebbe stata invece una clamorosa ipotesi Michael Ruben Rinaldi che lascerà il team Ducati Aruba ufficiale. Leggi anche - Gran premio India, Marini il più veloce nella Fp2