MotoGp, niente Iannone a Barcellona: tocca a Pirro

Ducati e VR 46 hanno scelto il collaudatore per l’ultimo weekend di Moto gp e annessi test di fine stagione. Niente Iannone. L'incasso di Barcellona andrà in beneficenza

di MANUEL MINGUZZI -
9 novembre 2024
Michele Pirro

Michele Pirro

Bologna, 9 novembre 2024 – Dopo il gp di Sepang Andrea Iannone non sarà a Barcellona per l’ultimo weekend stagionale di Moto gp. Il pilota abruzzese, che mancava dalla top class dal lontano 2019 a causa di una squalifica, era stato scelto da VR 46 per sostituire Fabio Di Giannantonio in Malesia, con ottimi riscontri sul tempo anche se la tenuta fisica su bolidi di questo genere ha presentato il conto, ma per l’ultimo gran premio in programma tra una settimana al Montmelo toccherà al collaudatore Michele Pirro. Sarà con ogni probabilità lui, manca l'ufficialità, a guidare la Ducati Pertamina sul circuito catalano e anche nei successi test di fine stagione.  

Pirro già al lavoro sulla moto 2025

Non è certamente stata una scelta tecnica dovuta alle scarse prestazioni di Iannone, che comunque in caso di proposta avrebbe valutato cosa fare, il dispendio fisico è imponente e lui non ha mai guidato queste moto, bensì a una valutazione in ottica 2025. Il collaudatore di Ducati Michele Pirro, uno degli artefici della creazione di una Desmosedici così imbattibile, è già da tempo al lavoro sulla moto dell’anno prossimo, dove a Jerez ha girato per testarla, e anche per una questione logistica prenderà parte al gp della Solidarietà e in seguito anche ai test di fine stagione dove verranno provate le novità in ottica 2025. Toccherà dunque a lui guidare la Ducati VR 46 griffata Pertamina da venerdì a domenica per l’ultimo weekend stagionale, mentre dal martedì successivo sarà di nuovo in pista per i test con le moto nuove. L’attenzione di Ducati, ovviamente, è sul nuovo telaio che verrà messo a disposizione dall’anno prossimo.

A Barcellona l’incasso sarà devoluto in beneficenza

Come noto, Barcellona sostituisce come appuntamento finale Valencia, che è stata colpita dall’alluvione e impossibilitata a ospitare il gp. Si chiamerà gran premio della Solidarietà e infatti l’incasso dei biglietti sarà devoluto alle popolazioni colpite, a oggi è stata raggiunta quota 30mila biglietti, ma le iniziative a sostegno degli alluvionati andranno avanti anche per tutto il weekend. Saranno previste tre aste per raccogliere denaro e aiuti per la città di Valencia, gravemente ferita. Una delle aste di Barcellona sarà organizzata nella fan zone del circuito, mentre una seconda avverrà online, tutto a sostegno di chi è rimasto colpito da acqua e fango. Una tre giorni solidale in cui si spera di donare non solo fondi a chi ne ha bisogno ma anche un paio di ore di spettacolo e distrazione dall’alluvione. Sarà un gran premio che assegnerà pure il titolo mondiale piloti, costruttori e team già ad appannaggio di Ducati, tra Jorge Martin e Pecco Bagnaia. Lo spagnolo comanda con 24 punti di vantaggio e ce ne sono 37 a disposizione. Se Bagnaia dovesse vincere sia sabato che domenica Jorge dovrebbe raccogliere almeno 14 punti per diventare campione mondiale Moto gp per la prima volta. Leggi anche - Liberty Media si compra la Moto gp: pronto un miliardo di dollari

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