MotoGp, Tardozzi: “Bagnaia paga troppe cadute, Martin ha gestito meglio”
Il team manager di Ducati sembra arrendersi per il titolo
Bologna, 9 novembre 2024 – Nonostante dieci vittorie stagionali, come pochi campionissimi della MotoGp, Pecco Bagnaia è a un passo dal cedere il numero uno sulla carena a Jorge Martin, che approccerà il weekend di Barcellona, ultimo della stagione, con 24 punti di vantaggio. A disposizione, di punti, ce ne sono 37 e lo spagnolo ha la necessità di non finire a pari con Pecco, perderebbe per meno vittorie ottenute, per cui ha bisogno di 14 punti tra sprint race e gara per vincere il mondiale, ovviamente se Bagnaia dovesse riuscire a vincere sia al sabato che la domenica. Altrimenti ne serviranno di meno. La differenza è stata fatta proprio nelle Sprint, dove Martin ha ottenuto 48 punti in più di Pecco, che viceversa alla domenica è andato più forte e sarebbe in testa se non si contasse il sabato. Troppe cadute e troppi zero per il ducatista ufficiale.
Tardozzi: “Martin ha gestito meglio di noi”
Quasi una resa quella del team manager di Ducati Davide Tardozzi. Il team Lenovo sente sfuggire il titolo piloti dalle mani, perché recuperare 24 punti in un solo weekend è praticamente impossibile a meno che Martin non commetta un errore. Basti pensare che lo spagnolo potrebbe vincere il titolo già al sabato se dovesse conquistare due punti in più di Pecco nella Sprint. Insomma, è una missione quasi disperata per Ducati ufficiale e si evince dalle parole di Tardozzi ad As: “Martin ha gestito meglio di noi il campionato – il suo commento – Bagnaia è forte ma sette cadute sono troppo e malgrado dieci vittorie ci sono 24 punti di ritardo. Tutto questo dice che Pecco è molto veloce ma anche Jorge, che è un campione. Complimenti a lui”. C’è comunque un ultimo weekend da correre e la speranza di Tardozzi è che Martin e Bagnaia possano fornire ancora spettacolo come a Sepang. Entrambi hanno alzato il livello della Moto gp e con tutto quello che è accaduto a Valencia anche i fan si meritano due giornate di spettacolo e di distrazione dal disastro dell’alluvione. Il pensiero di Tardozzi: “Sono stati due campioni e chiunque vincerà il titolo lo avrà meritato, hanno alzato il livello. Spero che a Barcellona potranno rendere omaggio a Valencia con un’altra bella gara come quella di Sepang da poter dedicare a chi sta soffrendo tanto”. Appuntamento dal 15 al 17 novembre a Barcellona sul tracciato del Montmelo, con orario di partenza alle 15 per la Sprint Race del sabato e alle 14 per la gara lunga della domenica. A Pecco la disperata missione di recuperare 24 punti di ritardo con 37 a disposizione: il mondiale è dunque vicino allo spagnolo, il quale lascerà Ducati a fine stagione per andare in Aprilia dopo la decisione di Borgo Panigale di promuovere Marc Marquez e non lui sulla Desmosedici ufficiale. Leggi anche - Liberty Media vuole chiudere l'acquisto della Moto gp: pronto un miliardo di dollari
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