MotoGp, è americano il nuovo team Aprilia: Trackhouse sostituisce Rnf

È ufficiale il nuovo team satellite: Trackhouse Racing renderà più americana l’Aprilia

6 dicembre 2023
L'Aprilia griffata Trackhouse Racing

L'Aprilia griffata Trackhouse Racing

Bologna, 6 dicembre 2023 – Aprilia ha trovato il suo team satellite per il 2024 al posto di RNF e sarà l’americano Trackhouse Racing. La Dorna ha infatti escluso il team di Razali sul finire della stagione 2023 per una serie di problemi economici, con tanto di infrazioni al regolamento e l’accordo tra le parti. Di fatto RNF è stata estromessa dalla Moto gp e i problemi risalgono fin dal gran premio d’Austria, come sottolinea Motorsport.com, con il mancato pagamento da parte di CryptoDATA, title sponsor di RNF, per la sponsorizzazione dell’evento. La squadra, invece, ha avuto diversi debiti verso fornitori che sono rimasti insoluti. Proseguire era impossibile. Ora toccherà a Trackhouse Racing di proprietà americana e con il noto cantante Pitbull come azionista. Si cerca di riannodare il filo del motomondiale con il mondo a stelle e strisce.

Squadra Nascar e Pitbull tra gli azionisti

L’Aprilia diventa un po’ più americana con l’ingresso della squadra Trackhouse che è di proprietà di Justin Marks e tra gli azionisti vanta anche il cantante Pitbull. Il team ha già esperienza nei motori con il campionato Nascar, cinque vittorie all’attivo, e ora farà il grande passo nella Moto gp, il massimo campionato per prototipi motociclistici. Trackhouse rileverà in toto RNF, partendo dallo staff e passando per i due piloti che rimarranno Miguel Oliveira e Raul Fernandez. Entrambi sono sotto contratto con Aprilia fino al 2024 e saranno sulla griglia di partenza anche l’anno prossimo, ma in futuro si parla di una possibile terza moto che Aprilia potrebbe mettere a disposizione di Trackhouse e magari con un pilota americano alla guida. Resteranno dunque almeno quattro le moto Aprilia per il 2024. Grande soddisfazione in seno al team americano: "Questo è un momento molto importante per Trackhouse Entertainment Group - ha affermato Justin Marks -Trackhouse fin dal primo giorno si è impegnata a fondo allo scopo di mettere in campo l'entusiasmo e la passione necessari per costruire una delle società di intrattenimento motoristico più valide al mondo. Il nostro ingresso nel Campionato del Mondo di MotoGP è un altro passo avanti nell'attuazione di questa visione”. Gli Stati Uniti si riavvicinano al motomondiale dopo un lungo dominio negli anni ’80 con Kevin Schwantz e Wayne Rainey, ma l’ultimo titolo mondiale risale al lontano 2006 con il compianto Nicky Hayden che sconfisse Valentino Rossi nell’ultimo gp a Valencia. Sempre Hayden è stato l’ultimo pilota americano a disputare una stagione intera di Moto gp nel 2015 e, come riporta Motorsport.com, l’ultimo ad aver vinto una gara è stato Ben Spies ad Assen 2011. Per ora non è previsto un pilota americano in pianta stabile in Trackhouse con Aprilia, ma in futuro chissà che non possa esserci questa possibilità.

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