Clamoroso in MotoGp, Martin cade a un giro dal traguardo. Bagnaia nuovo leader della classifica
L'asfalto del Sachsenring tradisce il pilota spagnolo: sul finale il sorpasso del piemontese che va a vincere in Germania. Sul podio i fratelli Marquez
Bagnaia vince il gran premio di Germania (Ansa)
Hohenstein-Ernstthal, 7 luglio 2024 – Clamoroso sul circuito del Sachsenring: Jorge Martin cade sul finale e Pecco Bagnaia va a vincere il Gran Premio di Germania, ultima tappa prima della pausa estiva del motomondiale. La scuderia Ducati festeggia il successo del campione del mondo in carica, che da oggi è il nuovo leader della classifica piloti MotoGp.
Lo spagnolo di Prima Primac è partito in pole position dopo aver dominato ieri le qualifiche con il record pista e anche la Sprint Race. Ma in gara è arrivato il colpaccio di Francesco Bagnaia. Dal quarto posto, il pilota piemontese è risalito in seconda posizione, piazzandosi alle calcagna di Martin. Jorge pareva imprendibile, ma l’asfalto lo ha tradito a poco più di un giro dal traguardo. La vittoria vale a Pecco 25 punti e il sorpasso il classifica (Bagnaia ha 222 punti, Martin 212, terzo Marc Marquez a 166).
Il podio è completato dalle Ducati Gresini dei fratelli Marquez: Marc, reduce dalla brutta caduta in prova costatagli un dito rotto, chiude secondo, Alex terzo. Cinque Ducati nelle prime cinque posizioni: Enea Bastianini (Ducati Lenovo) e Franco Morbidelli (Ducati Prima Pramac) sono rispettivamente quarto e quinto. Nell'ordine, in top ten, Oliveira, Acosta, Bezzecchi, Binder e Raul Fernandez.
La tattica di Pecco: “Ho messo pressione a Martin”
"Non è stato per nulla facile oggi – ha commentato a caldo Bagnaia - Ho spinto molto nelle battute iniziali per mettermi al primo posto. Quando Martin e Morbidelli mi hanno superato ho capito che quel ritmo era insostenibile. Loro stavano spingendo troppo: allora io ho deciso di gestire. Nella seconda parte di gara ho recuperato lo svantaggio. Poi nel finale ho messo pressione su Martin e ho visto che lui stava facendo diversi errori.
La delusione di Martin
Grande la delusione dello spagnolo: "È difficile accettare un risultato del genere, dopo aver condotto la gara per ventisette giri, mantenendo un passo incredibile – ha detto Martin –. Non posso fare molto se non imparare da questo errore. Le mie tre cadute quest'anno sono state tutte abbastanza simili, causate dal freno in inserimento. Io e Bagnaia avevamo un passo veloce, ma non direi al limite”.
Ordine di arrivo
1. Francesco Bagnaia (Ita) Ducati in 40'40"063 alla velocità media di 162.4 km/h 2. Marc Marquez (Esp) Ducati a 3"804 3. Alex Marquez (Esp) Ducati a 4"334 4. Enea Bastianini (Ita) Ducati a 5"317 5. Franco Morbidelli (Ita) Ducati a 5"557 6. Miguel Oliveira (Por) Aprilia a 10"481 7. Pedro Acosta (Esp) Ktm a 14"746 8. Marco Bezzecchi (Ita) Ducati a 14"930 9. Brad Binder (Rsa) Ktm a 15"084 10. Raul Fernandez (Esp) Aprilia a 16"384 Giro più veloce: Jorge Martin (6°) in 1'20"667 alla velocità media di 163.8 km/h.
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