MotoGp, Quartararo avvisa Yamaha: “Ho avuto contatti con altri marchi”

Il francese è al suo ultimo anno di contratto, Yamaha cerca di convincerlo con due tecnici provenienti da Ducati ma gli altri marchi incalzano

di MANUEL MINGUZZI -
14 febbraio 2024
Fabio Quartararo e Alex Rins

Fabio Quartararo e Alex Rins

Bologna, 14 febbraio 2024 - Sarà un 2024 scoppiettante in pista ma anche fuori. Il passaggio di Marc Marquez in Ducati desta molta curiosità, come quello di Luca Marini in Honda, ma dietro le quinte si lavora al 2025, sfruttando la scadenza contrattuale di tanti piloti a fine anno. Tra questi c’è anche Fabio Quartararo, campione del mondo 2021 con Yamaha ma molto inquieto per la scarsa competitività della casa giapponese negli ultimi due anni. Il francese chiede un cambio di passo e Yamaha prova ad accontentarlo, ma saranno le prestazioni a far pendere l’ago della bilancia tra permanenza o addio. I tre diapason si stanno muovendo con aggressività, è cambiata la carena, si sta lavorando sul motore e il grip, soprattutto sono arrivati due tecnici da Ducati per aumentare la competitività della M1, ma tutto andrà tradotto sulla pista. Su questo punta Quartararo anche se gli altri marchi si sono già mossi e Yamaha dovrà stare attenta.

Quarta parla chiaro: “Ho avuto contatti con altri marchi”

E’ l’anno della verità per Yamaha. Le concessioni e la necessità di tornare competitivi non solo per vincere ma anche per convincere Fabio Quartararo a restare. Sarà un 2024 determinante per i tre diapason. Serve tornare ai massimi livelli, avvicinare Ducati e KTM e rendere maggiormente equilibrata una Moto gp dominata da Ducati. Poi c’è Quartararo in scadenza e il francese non è uno di quelli che si nega ai primi contatti con altre case. Da due anni il campione del mondo 2021 chiede miglioramenti a Yamaha, ma per ora non sono arrivati. Spera nel 2024, con uno stravolgimento della filosofia giapponese e una maggior aggressività per avvicinare i marchi europei. Già nei primi test a Sepang si sono viste novità aerodinamiche e dietro le quinte si continua a lavorare sulla potenza del motore, la guidabilità e il grip. Quartararo vuole tornare a lottare per le vittorie e se Yamaha non glielo dovesse concedere, con una moto competitiva, sceglierebbe un’altra strada: cambiare. I passi avanti più grandi Yamaha deve farli sul giro secco, fondamentale per guadagnare una posizione in griglia migliore e di conseguenza avere maggiori chance in gara. La rivoluzione giapponese parla già italiano con gli arrivi di Max Bartolini e Marco Nicotra da Ducati, come riporta motorsport.com, ma è sulla pista che Quartararo vorrà vedere i progressi sperati: “Yamaha ha risposto alle mie richieste anche se ancora non siamo dove volevo - le parole del francese - Diciamo che il modo di lavorare è più aggressivo e tutti stanno lavorando duramente per migliorare. Ci sono persone nuove in squadra che provengono da un costruttore che sta vincendo e che ora è molto più avanti di noi”. Ma attenzione al futuro, perché Quartararo non chiude affatto le porte ad un cambio di casacca. E i primi contatti ci sono già stati: “Ho già avuto contatti con altri marchi - l’ammissione di Quarta a Motorsport - Yamaha saprà sicuramente questa cosa e dipende da quali passi farà. Sono felice di quello che hanno fatto, ma ora si tratta di vedere come si svilupperanno le cose nel breve termine”. Non è dato sapere chi avrà contattato Quarta, ma di sicuro potrebbe esserci una pista Honda per il 2025, se non tornerà Marquez, senza dimenticare Aprilia, anche se Massimo Rivola ha recentemente dichiarato di voler un pilota italiano, ovvero Bastianini, ma chissà che pure Quarta non voglia salire su una Ducati… Leggi anche - Tutto il mondo di Uccio: "Vale è maestro e fratello"

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