Jesse Owens, un simbolo contro la propaganda nazista

Jesse Owens è diventato un'icona mondiale, la cui storia va oltre l'atletica per toccare temi di giustizia sociale e diritti civili

di Redazione Sport
23 luglio 2024
L'atleta afroamericano Jesse Owens viene premiato alle Olimpiadi di Berlino 1936

L'atleta afroamericano Jesse Owens viene premiato alle Olimpiadi di Berlino 1936

Nei Giochi Olimpici del 1936 a Berlino, l'atleta afroamericano Jesse Owens balzò agli onori della cronaca, sconfiggendo non solo i suoi avversari ma anche le politiche razziali di Adolf Hitler. In un contesto di propaganda nazista, Owens vinse quattro medaglie d'oro nei 100 metri, 200 metri, salto in lungo e staffetta 4x100 metri, dimostrando al mondo intero la fallacia della superiorità razziale nazista. Le sue vittorie non solo segnarono traguardi sportivi eccezionali, ma offrirono anche una potente dichiarazione contro il razzismo e la discriminazione, sfidando le ideologie oppressive del regime. La prestazione di Owens è rimasta nella storia come un simbolo di uguaglianza e giustizia, ispirando generazioni di atleti e difensori dei diritti civili in tutto il mondo.

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