Le Olimpiadi e gli sport dimenticati: le discipline che non esistono più

Nel corso della storia delle Olimpiadi moderne, diversi sport sono stati rimossi dal programma ufficiale per i motivi più disparati, come la mancanza di popolarità, la difficoltà di organizzazione o il cambiamento delle priorità del Comitato Olimpico Internazionale (Cio). Ecco alcuni degli sport che sono stati rimossi dalle Olimpiadi.

Le Olimpiadi sono molto cambiate nel corso degli anni

Nuoto subacqueo (1900)

Questo sport è stato presentato solo una volta, a Parigi nel 1900. I concorrenti dovevano nuotare sott'acqua il più lontano possibile trattenendo il fiato. Nonostante fosse una gara di resistenza interessante, l'evento non è stato particolarmente spettacolare da guardare e per tale motivo non è stato riproposto. Il punteggio per la classifica si basava su due fattori, la distanza percorsa dall’atleta sott'acqua e il tempo di apnea di ogni atleta. A vincere fu il francese Charles Devendevill, con ben 60 metri di apnea e 68,4 secondi. Nonostante non venne riproposta ai successivi Giochi Olimpici, si può considerare l’antenata delle moderne prove di apnea statica e dinamica.

Tiro al piccione vivo (1900)

Questo è forse uno degli sport più bizzarri mai inclusi nelle Olimpiadi. Durante i Giochi del 1900 a Parigi, il tiro al piccione vivo prevedeva il colpire dei veri e propri piccioni come bersagli. Circa 300 piccioni furono uccisi durante la competizione, ma questa pratica causò molta indignazione e non venne mai più ripetuta. È stato l'unico evento olimpico in cui sono stati deliberatamente uccisi animali.

Duello con pistola (1906)

Sebbene non fosse un evento ufficiale delle Olimpiadi moderne (essendo parte delle Olimpiadi Intercalate del 1906). Gli atleti indossavano giacche imbottiti e una maschera protettiva. Le pistole che impugnavano non avevano polvere da sparo, ma un propellente che permetteva l’uscita di una palla di cera che aveva la funzione del proiettile. Gli atleti si posizionavano a una distanza di 20 metri e aspettavano il segnale del giudice per poi fare fuoco. L’evento fu per lo più dimostrativo dato che non venne mai inserito all’interno della competizione competizione

Tiro alla fune (1900-1920)

Questo sport ha avuto una presenza più lunga rispetto ad altri, essendo stato parte delle Olimpiadi dal 1900 al 1920. Fu rimosso quando il programma dei Giochi iniziò a concentrarsi su discipline più globalmente riconosciute. Le squadre erano composte da otto membri ciascuna e la competizione vedeva i partecipanti tirare una fune fino a far muovere un segno centrale oltre una certa linea, il tutto per superare la squadra avversaria. Durante le sei edizioni in cui il tiro alla fune è stato parte dei Giochi Olimpici, le squadre del Regno Unito (rappresentate da club di polizia) hanno dominato la competizione, vincendo diverse medaglie. Ad esempio, la squadra della City of London Police vinse l'oro nel 1908. Il tiro alla fune fu rimosso dal programma olimpico dopo i Giochi di Anversa del 1920. La decisione fu presa nell'ambito di un più ampio sforzo di semplificare il programma olimpico, riducendo il numero di eventi e sport inclusi. Nonostante la sua popolarità all'epoca, il tiro alla fune non è mai più stato reintegrato nei Giochi Olimpici, anche se rimane popolare in contesti amatoriali e in alcune competizioni internazionali

Cricket (1900)

Il cricket è stato inserito una sola volta nel programma olimpico, durante i Giochi di Parigi del 1900. Parteciparono solo due squadre: una rappresentante dell'Inghilterra e una della Francia. Tuttavia, la squadra francese era in realtà composta per lo più da giocatori britannici residenti a Parigi. La partita, che durò due giorni, fu vinta dall'Inghilterra con 158 punti di vantaggio. Dopo questa edizione, il cricket non fu più inserito nei programmi olimpici, principalmente a causa della mancanza di interesse e della complessità logistica di organizzare un torneo di cricket internazionale. Ci sono stati diversi tentativi di riportare il cricket alle Olimpiadi, soprattutto negli ultimi anni, dato l'enorme seguito che lo sport ha a livello globale, soprattutto in paesi come India, Australia e Inghilterra. Le discussioni più recenti hanno visto il cricket in formato T20 (una versione più breve del gioco) come potenziale disciplina olimpica, con molte federazioni sportive che ne spingono l'inclusione per i futuri Giochi, a partire dal 2028 a Los Angeles.