Sanremo 2024, giallo Brignone: perché non ha salutato Goggia. La manager: “Non l’hanno fatta parlare”

La sciatrice è stata invitata alla prima serata del Festival, ma i tempi televisivi le hanno impedito di salutare Sofia infortunata e di menzionare le Olimpiadi di Milano-Cortina

di MANUEL MINGUZZI -
7 febbraio 2024

Sanremo, 7 febbraio 2024 - Solo Rosario Fiorello nelle anticipazioni al Tg1 della prima serata di Sanremo 2024 ha salutato Sofia Goggia, augurandole una pronta ripresa dall’ennesimo infortunio. Non è successo altrettanto nella diretta vera e propria, soprattutto con la presenza di Federica Brignone sul palco a fianco di Amadeus e Marco Mengoni. La valdostana è stata invitata alla prima serata e ha presentato Loredana Bertè, ma nessun cenno è stato fatto alla rivale infortunata e operata per una frattura alla gamba, con cui i rapporti sono decisamente migliorati nell’ultimo periodo dopo una grande rivalità. E subito si è scatenata la polemica. In realtà non è stata una dimenticanza voluta da parte di Federica, ma i ristretti tempi televisivi l’hanno imbrigliata.

Federica Brignone sul palco di Sanremo con Marco Mengoni e Amadeus
Federica Brignone sul palco di Sanremo con Marco Mengoni e Amadeus

La manager: “Non l’hanno fatta parlare”

Secondo quanto riportano le agenzie di stampa, durante il segmento con Federica Brignone era presente in copione un saluto per Sofia Goggia, così come una menzione per le Olimpiadi di Milano Cortina 2026, ma il vorticoso tempo televisivo di Sanremo ha reso decisamente sbrigativa la presenza della campionessa sul palco. Neanche il tempo di portare il suo casco, donato a Marco Mengoni, che subito si è passati alla presentazione di Loredana Bertè, di fatto impedendo alla valdostana di portare a termine il copione scritto sul gobbo. Nessun nuovo screzio tra Fede e Sofia, anche se subito si sono scatenate letture maliziose, ma semplicemente tempi televisivi che tritano tutto in una gara che prevede 30 cantanti in gara. La spiegazione dell’accaduto è stata data dalla manager di Fede Brignone all’Adnkronos: “C’è stato solo un problema di tempo, purtroppo non l’hanno fatta neppure parlare. Sono i tempi televisivi”, le parole di Giulia Mancini che cura gli interessi della valdostana ex detentrice, prima italiana della storia a farcela, della coppa del mondo generale di sci alpino.

Tra i temi da trattare, oltre a Sofia Goggia che dovrà recuperare dalla frattura di tibia e malleolo, c’era anche quello di Milano-Cortina 2026, l’Olimpiade casalinga in cui le due campionesse saranno chiamate a grandi imprese. Neppure quell’accenno è stato fatto nonostante fosse presente in scaletta e sul gobbo. Insomma, troppa fretta per la povera Fede Brignone, poco abituata al palco di Sanremo e trattata in maniera molto rapida e spiccia seppur avesse dato l’impressione di voler dire qualcosa in mezzo alla gag di Mengoni ‘non ho mai visto la neve’, la consegna del casco e la fretta di presentare il prossimo cantante. Ma con trenta canzoni in gara e l'esigenza di non finire alle 4 di notte, l'apporto di Brignone è stato limitato alla lettura del cartoncino per l’imminente esibizione della Bertè, tagliando soprattutto il pensiero verso la collega infortunata. Tutto il resto è stato dunque dimenticato, Olimpiadi comprese che saranno il grande evento italico del 2026 e con Goggia e Brignone a caccia dell’oro. Che peccato.