Sci, il vento falsa la discesa libera di Cortina: Goggia terza, beffata da Mowinckel e Wiles

La bergamasca in testa fino alla lunga interruzione per vento, poi la pista cambia e Mowinckel e Wiles le vanno davanti: niente poker sull’Olimpia delle Tofane

di MANUEL MINGUZZI
27 gennaio 2024

Ragnhild Mowinckel ha vinto la discesa libera di Cortina (Ansa)

Cortina d’Ampezzo, 27 gennaio 2024 – Rammarico e beffa per Sofia Goggia. Niente poker a Cortina per la bergamasca che ha pagato il vento e il cambio delle condizioni della pista che hanno visto consegnare la vittoria nella seconda libera a Ragnhild Mowinckel davanti a Jacqueline Wiles, mentre Sofia era stata la migliore dei primi diciassette pettorali e stava assaporando la vittoria. Di fatto, scese tutte le migliori, Goggia era in testa, ma una lunga attesa per l’alzarsi del vento ha sparigliato le carte in tavola e consegnato ai pettorali alti una occasione, prontamente sfruttata dalla norvegese e dall’americana.  

Goggia, che beffa

Sole a Cortina, pista in buone condizioni ma le cadute sulla Curva Delta, sempre a causa del dosso poco prima, sono rimaste. La prima a farne le spese è stata Isabella Wright, letteralmente volata sul salto e poi finita nelle reti. E’ arrivato l’elicottero a portarla in ospedale. Nonostante il dosso sia stato smussato il rischio è rimasto, anche se le sciatrici successive hanno capito come direzionare meglio gli sci per non farsi portare fuori linea. Poi c’è stato il vento forte, con continue interruzioni e con l’esigenza di smontare i gonfiabili sul traguardo. Gara ancora una volta difficile, inficiata dalle condizioni circostanti, e forse in parte falsata. Dopo le prime diciassette sciatrici c’è stata una lunga interruzione di circa mezz’ora e con il vento che non ne voleva sapere di scendere di intensità. La gara è ripresa dopo le 12 ma è cambiata la pista e a rimanere beffata è stata proprio Sofia Goggia. Dopo la gara ‘controllata’ di ieri, Sofia aveva aperto il gas come solo lei sa fare, addomesticando la parte tecnica per poi accelerare sullo Scarpadon, da sempre zona decisiva dell’Olimpia delle Tofane. Sembrava fatta per la venticinquesima vittoria in carriera e la quarta a Cortina, era davanti a Gauche e Venier, vincitrice ieri, prima dell’interruzione, ma con il vento variabile i pettorali alti hanno avuto una occasione. E’ stato il caso di Raghnild Mowinckel, capace di vincere per la prima volta a Cortina con il pettorale 20, quando forse nessuno se lo aspettava, in 1’33”50, rifilando 35 centesimi a Jacqueline Wiles, un altro inserimento con il pettorale 26, e 44 a Sofia Goggia. Gara completamente modificata dal meteo, basti pensare che l’americana, sfortunatissima in carriera con tanti infortuni, non saliva sul podio da sei anni (ultima volta proprio a Cortina). Beffa per Sofia che ha dunque dovuto dire addio al poker a Cortina e alla venticinquesima vittoria in carriera. Fuori dal podio anche Laura Gauche quinta a 59 centesimi, poi Venier, vincitrice ieri, sesta a 71 a pari merito con Lara Gut, oggi imperfetta sulla Curva Delta, a seguire Huetter, Lie, Bassino, buona nona, e Miradoli. Fuori dalle dieci Federica Brignone, brava nella parte tecnica ma ancora una volta in difficoltà sullo Scarpadon. Per lei dodicesimo posto. Nonostante la beffa, Goggia mantiene il pettorale rosso di discesa libera con 350 punti davanti ai 261 di Veier e i 209 di Gut.  

Classifica discesa Cortina

1 Mowinckel 1’33”50 2 Wiles +0.35 3 Goggia +0.44 4 Gauche +0.59 5 Venier +0.71 5 Gut +0.71 7 Huetter +0.74 8 Lie +0.76 9 Bassino +0.89 10 Miradoli +0.92

Continua a leggere tutte le notizie di sport su