Gigante femminile oggi, delusione Brignone a Kronplatz. Vince Robinson
L’azzurra, prima a metà gara, esce nella seconda manche e consegna il successo alla neozelandese. Fuori anche Goggia. Gut è seconda e si avvicina in classifica

Federica Brignone: la vittoria è sfuggita all'ultimo
Kronplatz, 21 gennaio 2025 – Quella che poteva essere una grande festa si è trasformata in una cocente delusione. Federica Brignone ha lasciato sul piatto 100 punti importantissimi nel gigante di Coppa del mondo di Kronplatz, uscendo nella seconda manche dopo il miglior tempo a metà gara e consegnando la vittoria ad Alice Robinson, bravissima soprattutto sul muro. Fatale per Fede un dosso in una porta a sinistra malevola, dove è uscita anche Sara Hector, così Gut Behrami, seconda alla fine, si riavvicina in classifica generale. Fuori anche Sofia Goggia nella prima manche. A podio Paula Moltzan mentre Bassino ha rinunciato causa influenza.
Brignone prima, poi l'uscita
Prima manche molto equilibrata, ma la differenza è stata fatta sul muro, dove le proverbiali accelerazioni di Brignone sono servite per ottenere il miglior tempo, seppur con un vantaggio esiguo su Gut Behrami, seconda a 19 centesimi, ed Hector, terza a 27 centesimi. Tutte molto vicine in top ten con Stjernesund a 42 centesimi, Robinson a 49, Grenier a 51 e Rast a 57: in pratica le prime sette sono rimaste in gioco per la vittoria. Un po’ più staccate le altre, a partire da Colturi a 96 centesimi e Richardson a 1”02. Delusione invece per Sofia Goggia, la sua gara è durata poche porte per una inclinazione nella prima parte che l’ha portata fuori pista. Non è partita causa influenza Marta Bassino e così le altre italiane qualificate sono state Zenere in ventesima posizione, Della Mea in ventiduesima e Ilaria Ghisalberti in ventiseiesima.
Nella seconda il tracciato è un po’ più tortuoso, soprattutto sulle porte che immettono nel muro, per cui serve ritmo, tempismo e velocità. Interpreta bene Lara Della Mea, finalmente convincente, con una buona progressione dalla ventiduesima all’undicesima posizione. L’Italia, però, vive una delusione cocente perché Brignone commette un errore sul primo dosso e getta alle ortiche un podio importante per la generale. La valdostana aveva da amministrare mezzo secondo di vantaggio, ma quella porta verso sinistra ha fatto dannare tante e pure lei è finita in trappola. E allora la vittoria è di Alice Robinson, che non vinceva da quattro anni, in triondo con il tempo di 1’55”28, con 56 centesimi su Lara Gut Behrami, che prende 80 punti importanti in classifica, e Paula Moltzan, terza a 94 centesimi. Appena fuori dal podio una costante Lara Colturi a 1”22 e una positiva Zrina Ljutic a 1”32. Lascia sul piatto punti pure Sara Hector, uscita sul dosso Brignone. Non ne approfitta nemmeno Camille Rast, incerta e nona con 1”75 di ritardo. Così, la miglior italiana è stata Della Mea, appunto undicesima, con Ghisalberti ventitreesima e Zenere ventiquattresima. L’uscita di Brignone pesa sulla classifica. Comanda l’azzurra con 639, ma Gut si è avvicinata a 584 e anche Rast è risalita in terza piazza a 562, con Hector quarta a 507. Ora Garmisch con discesa e super g sabato e domenica.
Classifica gigante Kronplatz
- Robinson 1’55”28
- Gut Behrami +0.56
- Moltzan +0.94
- Colturi +1.22
- Ljutic +1.32
- Stjernesund +1.50
- Richardson +1.65
- Grenier +1.68
- Rast +1.75
- O'Brien +1.94
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