Mondiali sci, Shiffrin eguaglia Cranz. E pure Gut Behrami stabilisce un record storico
Mikaela a quota 15 medaglie mondiali come Christl Cranz: è storia. Gut Behrami l’unica a conquistare un podio iridato a sedici anni dal primo

Mikaela Shiffrin
Saalbach, 11 febbraio 2025 – Due campionesse nella storia. Mikaela Shiffrin, oro, e Lara Gut Behrami, argento, hanno posto i loro nomi nelle vette più alte dello sci alpino dopo la team combined femminile. Gli Usa hanno vinto grazie a Breezy Johnson, che bissa il successo nella libera, e proprio Mikaela Shifffrin, mentre la Svizzera si è appoggiata su una straordinaria manche di Wendy Holdener, capace di rimontare dopo una opaca prestazione di Gut Behrami in discesa. E Lara ringrazia, perché il podio le fornisce un record a distanza di sedici anni. Shiffrin, invece, eguaglia Christl Cranz come medaglie mondiali.
Shiffrin a quota 15
Sono quindici le medaglie totali ai mondiali per Mikaela Shiffrin, di cui ben 8 d’oro. Raggiunta Christl Cranz, che dominò lo sci alpino negli anni trenta con ben 12 medaglie d’oro nelle rassegne iridate. Il traguardo di primi posti è complicato da raggiungere per Mikaela, ma quello delle medaglie totali, imbattuto da quasi novant’anni, è stato eguagliato e rappresenta un altro cardine nella storia di una campionessa totale che ha marchiato una intera epoca di questo sport. In attesa della centesima vittoria in Coppa del Mondo, Mikaela si è presa un altro oro iridato, forse quello più emozionante considerando l’infortunio di Killington e la lunga sosta ai box prima di Courchevel, unica gara fatta da Shiffrin prima dei mondiali e chiusa al decimo posto. Invece, a Saalbach ha tirato fuori tutto il suo talento con una manche di slalom sontuosa: “Breezy è stata straordinaria in discesa e mi sono detta che avrei dovuto fare una manche alla sua altezza. C’è stato il giusto spirito”, l'emozione di Mikaela.
Gut Behrami sul podio dopo sedici anni
Un altro record lo ha stabilito oggi Lara Gut Behrami. La sciatrice elvetica è tornata sul podio mondiale a distanza di sedici anni dalla prima volta e nessuno nella storia dello sci ci è riuscito. Gut conquistò il primo podio in Val d’Isere nel 2009 in supercombinata e, come riportato dal collega Massimiliano Ambesi, ha battuto Aksel Lund Svindal (a podio nel 2005 e nel 2019, quindi 14 anni) e Federica Brignone, argento a Garmisch 2011 e argento a Saalbach 2025. Va detto che il grosso del merito è stato di Wendy Holdener, capace di una manche di slalom superlativa dopo una discesa sottotono di Lara: “Wendy è stata fantastica, la discesa non è stata facile per me su questa pista e ora vediamo cosa riuscirò a fare in gigante”. I mondiali proseguono mercoledì 12 febbraio con la team combined maschile, poi giovedì il gigante femminile e a seguire venerdì gigante maschile, sabato slalom femminile e domenica chiusura con lo slalom maschile. Leggi anche - Mondiali sci, Johnson e Shiffrin oro nella team combined: ottava l'Italia
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