Sci, Hector vince il gigante di Killington. Fuori Shiffrin e Brignone
La svedese si impone a Killington nel primo gigante in nordamerica. Shiffrin fuori a poche porte dal traguardo quando era in testa. Anche Brignone esce
Killington, 30 novembre 2024 – Niente duello tra Mikaela Shiffrin e Federica Brignone a Killington, sede del gigante di apertura della tappa nordamericana di Coppa del Mondo. Entrambe sono uscite nella seconda manche, soprattutto Shiffrin che era a pochi secondi dalla centesima vittoria in carriera, così è sbucata Sara Hector, brava a rimanere vicina all’americana nella prima manche e a battere nella seconda una ottima Zrinka Ljutic. Camille Rast ha invece completato il podio. Male le big italiane, oltre a Brignone anche Bassino è andata in difficoltà e non si è qualificata alla seconda. Da verificare le condizioni di Shiffrin dopo la caduta, che è stata abbastanza rovinosa. Sfortunata l'americana che era in testa alla gara e le bastavano ancora poche porte per assaporare, in casa, la tripla cifra che l'avrebbe fatta entrare nella storia.
La gara
Già nella prima manche difficoltà per Federica Brignone, con un errore sul muro ma sempre a inseguire la sciata su un tracciato molto stretto, così Shiffrin si è presa subito un cospicuo vantaggio sulla valdostana attardata di 1”26. Bene si sono comportate Sara Hector, seconda a 32 centesimi da Shiffrin, Thea Louise Stjernesund a 61 centesimi dalla leader, e la solita Camille Rast, quarta con il pettorale diciotto a 75 centesimi di ritardo. Sotto il secondo anche una ottima Zrinka Ljutic a 84 centesimi. Fuori in tante tra le papabili favorite come Alice Robinson, che era avanti al primo intermedio, poi Stephanie Brunner, Julia Scheib e Mina Fuerst Holtmann. Disastro per Marta Bassino, mai in sintonia con la pista e attardata addirittura di quattro secondi ed esclusa dalla seconda manche. Ha retto, al ritorno alle gare, Lara Gut Behrami che ha pagato 1”57 da Shiffrin in nona posizione, di poco davanti a Lara Colturi undicesima a 1”63. Tra le azzurre, si sono qualificate alla seconda manche Giorgia Collomb ventesima a 2”34, Lara Della Mea ventiquattresima a 2”75, Ilaria Ghisalberti ventisettesima a 3”19 e Asja Zenere ventinovesima a 3”25 Nella seconda il tracciato è filante nella prima parte, poi diventa tortuoso nel muro finale ed è lì che si fa la differenza. Proprio in quel settore rischiano ed escono le big. Brignone parte bene, ma all’ingresso muro, con la distanza tra le porte che si restringe, calcola male la traiettoria ed esce saltando una porta. Più rovinosa la caduta di Shiffrin, che rischia a inizio muro ma se la cava, poi va in rotazione a poche porte dal traguardo, si insacca e vola a terra con annessa capriola. Da valutare le sue condizioni con le immagini televisive che l’hanno immortalata dolorante a terra. Così, ha vinto Sara Hector, che ha attaccato con coraggio tenendosi margine sul muro e chiudendo in 1’53”08, con 54 centesimi su Zrinka Ljutic e 1”05 sulla sempre presente Camille Rast, sul podio per un solo centesimo ai danni di Stjernesund. Ha deluso anche Lara Gut Behrami, mai in ritmo sul muro, con il tredicesimo posto finale. Tra le italiane buone cose da Asja Zenere, che ha rimontato undici posizioni e ha chiuso diciottesima, appena davanti a Giorgia Collomb diciannovesima e Ilaria Ghisalberti ventunesima. Ventiseiesimo posto per Lara Della Mea.
Classifica gigante Killington
1 Hector 1’53”08 2 Ljutic +0.54 3 Rast +1.05 4 Stjernesund +1.06 5 Moltzan +1.49 6 O’Brien +1.73 7 Dvornik +1.80 8 Haaser +2.13 9 Colturi +2.54 10 Grenier +2.54
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