Sci, slalom a Campiglio. Orari, favoriti e pettorali dei big

Alex Vinatzer e Tommaso Sala a caccia di un risultato di prestigio sul Canale Miramonti sotto gli occhi di Alberto Tomba

di MANUEL MINGUZZI -
21 dicembre 2023
Alex Vinatzer

Alex Vinatzer

Bologna, 22 dicembre 2023 - Fascino e tradizione per l’attesissimo slalom di Madonna di Campiglio. La Coppa del mondo di sci vive oggi uno dei suoi appuntamenti clou, evento in notturna che – insieme allo slalom di Schladming in gennaio – rappresenta la vetrina stagionale della disciplina. Palcoscenico la leggendaria 3Tre del Canalone Miramonti, pista tra le più difficili del circuito (con punte di pendenza al 60%) che quest’anno vive una ricorrenza particolareù: è il 70esimo ‘complanno’ del pendio di Campiglio. Per l’occasione, in parterre saranno presenti i campioni che hanno fatto la storia della 3Tre: da Alberto Tomba a Jure Kosir, passando per Marc Girardelli, Tomas Sykora, Piero Gros, Giorgio Rocca e tanti altri.Si è partiti giovedì con la serata di estrazione dei pettorali e la Champions Dinner, poi musica, spettacolo e cibo in piazza dove si è potuto incontrare gli sciatori, poi oggi lo slalom con prima manche alle ore 17.45 e seconda alle ore 20.45. L’Italia non ha il campionissimo in squadra, ma può inserirsi nella lotta al vertice con i talentuosi Alex Vinatzer e Tommaso Sala e far gioire i numerosi tifosi presenti.

Sommario

I favoriti

L’anno scorso la coppa di specialità è stata vinta da Lucas Braathen con 546 punti, davanti al connazionale Henrik Kristoffersen con 494 e lo svizzero Ramon Zehaneusern, in calo, con 467. Braathen ha però deciso di ritirarsi a inizio anno per divergenze con la sua federazione, ma potrebbe addirittura tornare in gara con i colori del Brasile, ovvero il paese della madre. Sarebbe un clamoroso colpo di scena. 

Nella stagione 2023/2024 tripletta austriaca nel primo e unico slalom disputato a Gurgl: trionfo di Manuel Feller davanti a Marco Schwarz e Michael Matt. Ma è stata una prova particolare, con qualche big nelle retrovie e le gerarchie potrebbero cambiare. Due di questi, Feller e Schwarz, saranno ovviamente da tenere d’occhio, ma al lotto dei favoriti bisognerà aggiungere Daniel Yule dalla Svizzera, Linus Strasser dalla Germania, Timon Haugan dalla Norvegia e Clement Noel, campione olimpico, dalla Francia. Tanti gli outsider, partendo da Dave Ryding, passando per Henrik Kristoffersen, sottotono in questo avvio di stagione, Fabio Gstrein, Albert Popov, Kristoffer Jakobsen e Sebastian Foss Solevaag.

Gli italiani e i precedenti

Il dt Max Carca ha convocato sette atleti per la gara trentina: Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Corrado Barbera, Tobias Kastlunger, Tommaso Sala, Simon Maurberger e Alex Vinatzer. L’ultimo podio azzurro sulla 3-Tre risale al 2020 quando Alex Vinatzer fu terzo. Degli atleti attualmente in attività, anche Stefano Gross fu terzo, ma nel 2016. L’ultima vittoria italiana invece si deve a Giorgio Rocca, che si impose nel 2005, il suo anno magico. Tra i vincitori azzurri delle gare di Campiglio (un tempo si facevano più specialità) il primo nome che si registra è quello di Gustavo Thoeni, che fu primo per tre volte: nel 1970, per due giorni consecutivi in gigante, e nel 1971, in slalom. Fu il cugino Rolando, invece, a vincere lo slalom nel 1972, seguito, sempre nello stesso anno, ma nella stagione successiva, da Piero Gros, sempre in slalom, che poi vincerà il gigante nel 1974. Fausto Radici fu primo in slalom nel 1976, mentre Michael Mair vinse il superG del 1982. Ivano Edalini fece suo lo slalom del 1986 e da quel momento Campiglio divenne terra d’elezione dello slalom. Arrivarono poi i tre successi di Alberto Tomba, nel 1987, 1988 e 1995. Per chiudere con la già menzionata vittoria di Rocca. Per quanto riguarda il periodo recente, la passata stagione vinse Daniel Yule (vincitore altre due volte) su Henrik Kristoffersen e Linus Strasser, nel 2021/2022 trionfo di Foss Solevaag su Pinturault e Jakobsen e nel 2020/2021 l’ultima vittoria di Henrik Kristoffersen (tre in totale) su Solevaag e Vinatzer. In passato anche le ragazze hanno gareggiato sul Canalone Miramonti nei primi anni duemila con i successi di Anja Paerson su Pequegnot e Hosp il 16 dicembre 2003 e il giorno dopo slalom bis con Hosp in trionfo su Paerson e Schild.

I pettorali

Il sorteggio dei pettorali si è tenuto nella piazza di Madonna di Campiglio e ha visto lo svizzero Loic Meillard ottenere il numero uno, poi a seguire Ramon Zenhaeusern con il 2, Henrik Kristoffersen con il 3, Clement Noel con il 4, Manuel Feller con il 5, Daniel Yule con il 6, Linus Strasser con il 7, Marco Schwarz con l’8, Atle Lie McGrath con il 9, Alexander Steen Olsen con il 10, Tommaso Sala con l’11, Fabio Gstrein con il 12, Dave Ryding con il 13, Alex Vinatzer con il 14 e Timon Haugan con il 15. Fuori dal primo gruppo di merito ci sono Stefano Gross con il 26, Tobias Kastlunger con il 29, Giuliano Razzoli con 31, Simon Maurberger con il 53 e Corrado Barbera con il 54. Si spera nella tenuta del manto considerando le temperature sopra media dell’ultimo periodo, ma gareggiando di sera la colonnina di mercurio si abbasserà e comunque durante la notte si è scesi anche sotto zero. Dovrebbe essere grande spettacolo, come sempre.

Dove vederla in tv

Secondo slalom speciale della stagione e sono ancora le nevi italiane le protagoniste nella Coppa del Mondo. Dopo Val Gardena e Alta Badia, il circus si sposta a Madonna di Campiglio per la gara tra i pali stretti sul Canalone Miramonti, che festeggerà le 70 edizioni. Appuntamento serale e in notturna con prima manche alle 17.45 e seconda manche alle 20.45. Prevista doppia diretta tv. Live su Eurosport 1, canale 210 di Sky, con telecronaca di Zoran Filicic e Silvano Varettoni. In streaming su Discovery Plus e Dazn. Diretta in chiaro su Raisport Hd, canale 58 del digitale, con telecronaca di Davide Labate e Alberto Schieppati. In streaming su Raiplay.

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