Carica Vinatzer: “Campiglio deve essere il riscatto”

L’azzurro pronto per lo slalom in notturna sul Canalone Miramonti: da Campiglio parte il riscatto dell’altoatesino tra i pali stretti. Appuntamento mercoledì 8

di MANUEL MINGUZZI
3 gennaio 2025
Alex Vinatzer

Alex Vinatzer

Bologna, 3 gennaio 2025 – Il settore maschile vive un momento di difficoltà, a eccezione di Mattia Casse, e soprattutto nelle prove tecniche il podio manca da diverso tempo. Meglio in gigante, dove De Aliprandini e Vinatzer si sono presi un paio di top ten, ma in slalom prosegue il momento complicato dato che l’altoatesino classe 1999 non è più riuscito a trovare continuità. Qualche problema sulla sciata, qualche acciacco fisico: questi i limiti di Vinatzer che punta al riscatto a Madonna di Campiglio. Smaltito un problema alla tibia, Alex sente nelle gambe un risultato importante anche tra i pali stretti, dopo che in gigante è riuscito a fare quinto a Solden e ottavo in Badia.  

Vinatzer: “Il Canalone dovrà essere il mio riscatto”

Weekend di pausa per il settore maschile, le ragazze sono in gara sabato e domenica a Kranjska Gora, con il rientro in pista fissato per mercoledì 8 con il tradizionale slalom in notturna di Campiglio. Ed è lì che Vinatzer vuole prendersi il riscatto e invertire un inizio di stagione non all’altezza tra i rapid gates. Parola sua: “Gli allenamenti stanno andando bene – le sue parole all’organizzazione della gara sul Canalone – Finalmente il dolore alla tibia è passato e sto ritrovando serenità. Gennaio sarà fondamentale in slalom e finora non sono riuscito a esprimermi al meglio, però sto ritrovando la solidità che mi serve”. Come detto, il primo mese dell’anno sarà quello delle classicissime, partendo da Campiglio, passando da Wengen, Kitzbuhel e Schladming. Insomma, arrivano le gare importanti, spettacolari e più attese: “Sarà un mese fondamentale e Campiglio deve essere la gara del riscatto – la carica di Vinatzer – Sento di avere un grande risultato nelle gambe e mi sento più sicuro anche se non ho ancora concretizzato un buon piazzamento”. Sulla 3Tre Vinatzer è spesso andato bene con in carniere un quarto e un terzo posto: “E’ una pista tecnica come piace a me e l’organizzazione riesce sempre a prepararla in maniera perfetta. Poi gareggiare in Italia sarà un ulteriore stimolo con tanto tifo a bordo pista”. Insomma, la nazionale chiamata a un grande risultato e la vittoria a Campiglio manca da tanto, troppo tempo. L’ultima volta è stata infatti di Giorgio Rocca nella stagione 2005/2006. In ogni caso, sarà una appuntamento spettacolare, con tante iniziative a margine della gara. Il giorno prima, al Pala Campiglio, ci sarà la proiezione del film ‘La Valanga Azzurra’ di Giovanni Veronesi, che sarà in Trentino assieme a due grandi esponenti di quella squadra come Piero Gros e Paolo De Chiesa. Non solo, ricorre anche il cinquantesimo anniversario della prima vittoria di Ingemar Stenmark sulla 3Tre (vinse il 17 dicembre 1974), che sarà ospite di eccezione della rassegna assieme ai campioni degli anni ’80 che hanno ereditato il suo trono, come Alberto Tomba e Marc Girardelli. Venendo agli anni duemila sarà invece ospite Giuliano Razzoli, campione olimpico del 2010. In ambito non sciistico ci saranno due medaglie olimpiche di Parigi 2024 come Ruggero Tita e Nadia Battocletti, entrambi trentini. Si gareggia mercoledì 8 gennaio con prima manche alle 17.45 e seconda manche alle 20.45 con diretta sui canali Rai ed Eurosport. Leggi anche - Sci, Shiffrin prepara il rientro in gara dopo la caduta

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