Australian Open 2024, Sonego ko al quarto set con Alcaraz. Zeppieri sfiora l'impresa

Il piemontese lotta alla grande con lo spagnolo, che alla fine si impone 6-4, 6-7, 6-3, 7-6. Il laziale invece va sul 2-0 nel conto dei set contro Norrie, che tuttavia lo rimonta

di FRANCESCO BOCCHINI -
18 gennaio 2024
Sonego in azione

Sonego in azione

Melbourne, 18 gennaio 2024 - L'Italia del tennis perde altri due rappresentanti all'Australian Open 2024. Lorenzo Sonego e Giulio Zeppieri giocano due ottime partite contro i favoriti Carlos Alcaraz e Cameron Norrie, ma alla fine devono cedere il passo. Il primo vede festeggiare lo spagnolo 6-4, 6-7, 6-3, 7-6, mentre il secondo - avanti 2-0 nel conto dei set - viene sconfitto in rimonta dal britannico per 3-2 (3-6, 6-7, 6-2, 6-4, 6-4). 

Bravo Sonego, ma Alcaraz è più forte

Finisce al secondo turno l'avventura a Melbourne Park per Sonego, che tuttavia costringe Alcaraz ad una vittoria tutt'altro che banale. Già, perché il torinese dà l'impressione di essere sempre sul pezzo e, con meno pressioni addosso rispetto al rivale, di riuscire a giocare in maniera sciolta di fronte al numero 2 del mondo. Alla Rod Laver Arena, "Sonny" regge l'urto sin da subito. Fino al settimo game del primo set, l'italiano evita che il rivale scappi (due palle break salvate), ma proprio in questo gioco l'iberico riesce a strappargli il servizio, apparecchiando la tavola per il 6-4 finale. Ancor più equilibrato e combattuto il secondo parziale, che si decide al tie-break: il piemontese comincia fortissimo, piazzando un 5-1. Alcaraz non molla, accorciando a -2, ma Sonego chiude brillantemente i conti sul 7-3. Scottato per aver perso il secondo set, il classe 2003 nel parziale successivo mette subito in chiaro le cose con un break al secondo game che si rivelerà decisivo, dato che entrambi da quel momento in poi tengono il proprio turno di battuta fino al 6-3 che premia lo spagnolo. Il quarto set viene inaugurato dal break di Alcaraz e dal contro break di Sonego, che fa capire di non essere intenzionato a mollare. E infatti si arriva nuovamente al tie-break, ma stavolta è il nativo di Murcia ad avere ragione per 7-3. 

Zeppieri sfiora l'impresa 

Sfiora la grande impresa Zeppieri, che viene eliminato dal torneo di Melbourne da Norrie dopo una battaglia durata 3 ore e 36 minuti. L'azzurro, numero 133 della classifica mondiale, sul campo della 1573 Arena mette alle strette il britannico, conquistando il primo set per 6-3 grazie ad un avvio sprint da 3-0. E pure il secondo, seppur più a fatica e nonostante il break subito sul finale di parziale, con il più quotato avversario a portarsi sul 6-5 e 30-15 con il nostro portacolori al servizio. Ma il laziale non demorde e forza il tie-break. Tie-break nel quale Zeppieri alza ancor di più il suo livello di gioco, piazzando sul 2-2 un 5-2 che lo porta sul 2-0 nel conto dei set. A questo punto il sogno chiamato primo accesso in carriera ad un terzo turno Slam può davvero realizzarsi per il classe 2001. Ma, con le spalle al muro, il numero 18 del seeding cambia marcia e stile di gioco, costringendo Zeppieri ad adattarsi. Dopo aver forzato tanto e aver viaggiato a grande velocità, l'italiano comincia a commettere più errori e inevitabilmente cala dal punto di vista fisico. Nel terzo set non c'è storia, con Norrie che si impone per 6-2. Nei due parziali successivi invece il 22enne regge maggiormente il colpo, ma complice anche un problema al flessore della gamba destra, deve alzare bandiera bianca. E così, con un doppio 6-4 il rivale completa la rimonta. Ma Zeppieri, seppur con tanto rammarico (addirittura 29 aces per l'azzurro a fine partita), saluta l'Australian Open fra gli applausi. 

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