Berrettini ko a Miami dopo lo spavento. Avanti Cobolli e Arnaldi. Ok Vavassori, sarà derby azzurro con Sinner

Murray batte Matteo in tre set, alla fine del secondo il mancamento del romano. In campo femminile avanza Camila Giorgi, fuori Martina Trevisan e Elisabetta Cocciaretto

di Redazione Sport
20 marzo 2024

Matteo Berrettini, 27 anni, ora è il n.142 Atp

Miami, 20 marzo – Luci e ombre azzure nel primo turno del Miami Open, prestigioso ‘Masters 1000’ che completa il ‘Sunshine Double’ americano. Matteo Berrettini, il più atteso dopo l’approdo in finale al Challenger di Phoenix seguito al lungo infortunio, combatte per tre set con Andy Murray e cede 6-4, 3-6, 4-6. Una sconfitta amara contro l’ex numero 1, e ora al 63esimo posto del ranking, con tanto di grande spavento: alla fine del secondo set, Matteo ha un mancamento per l’elevata umidità dell’aria e quasi cade a terra. Solo appoggiandosi con la racchetta riesce a non crollare. Dopo un controllo medico e la misurazione della pressione, oltre all’assunzione di una barretta, il romano riprende. Il primo parziale se l’era aggiudicato con autorià, facendo il break decisivo al primo gioco. 

Nel secondo set Berrettini ha subito il break sul 3-2 per lo scozzese. Quindi la grande paura, per fortuna poi sfumata. 

Nel terzo set, nel primo gioco, Matteo ha 5 palle per andare 1-0 ma poi si fa brekkare. E sul 2-3, il romano finalista di Wimbledon nel 2021 ha tre palle break, non sfruttate. Murray, eterno combattente sfrutta al meglio gli altri turni di servizio e va a chiudere.

Applausi meritatissimi, nel mastodontico e umidissimo complesso attorno all’Hard Rock Cafè, se li è presi Flavio Cobolli, n.63 del ranking, che ha esordito prendendosi subito una rivincita. L’estroso 21enne romano ha infatti battuto 1-6, 6-1, 6-4 il giapponese Yoshihito Nishioka, n.71 Atp, ripescato in tabellone come lucky loser: il 28enne di Tsu aveva vinto in due set senza storia l'unico precedente. Cobolli proseguirà il suo percorso contro il britannico Cameron Norrie, n.31 senz’altro molto temibile, ma in fondo per la scalata al vertice servono incontri come questi.

Debutto vincente anche per Andrea Vavassori.  Il 28enne tennista torinese finalista in doppio all’ultimo Australian Open, n.148 del ranking e promosso dalle qualificazioni, ha sconfitto all'esordio l'argentino Pedro Cachin, n.79 del ranking, in due set con il punteggio di 6-2 6-2. Per il piemontese c'è ora il derby tutto azzurro con Jannik Sinner, n.3 Atp e secondo favorito del seeding, bye al primo turno e testa di serie numero 2, data l’assenza di Novak Djokovic. Si chiude invece al primo turno l'esperienza nel tabellone principale di Luciano Darderi. L'azzurro è stato sconfitto in tre set dal canadese Denis Shapovalov col punteggio di 6-3, 6-7(3), 6-4

Accede al secondo turno anche Matteo Arnaldi, che ha eliminato 6-3 6-4 il francese Arthur Fils (n.37) e sfiderà domani il kazako n.18 al mondo Alexander Bublik.

Nel torneo femminile, riecco una Camila Giorgi in grande stile. La 32enne di Macerata, n.107 WTA, ha battuto 6-4, 6-2, in poco più di un'ora e mezza di partita, la polacca Magdalena Frech, n.47 del ranking. Al secondo turno, Giorgi sarà l'avversaria d'esordio dell'altra polacca Iga Swiatek, regina del tennis mondiale e fresca vincitrice del titolo bis ad Indian Wells.

Subito fuori invece Martina Trevisan e Elisabetta Cocciaretto. Scesa in campo con una gamba fasciata, la Trevisan (n.61) si è ritirata nel secondo set mentre era in svantaggio 6-3 3-0 contro l'australiana Storm Hunter (n.3). Cocciaretto (n.51) è stata battuta invece 6-3 6-4 dalla giapponese Naomi Osaka.

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