Atp 250 di Kitzbuhel e Umago: Berrettini trionfa, che peccato per Musetti

Il tennista romano continua nella sua corsa verso le posizioni più alte della classifica aggiudicandosi il terzo torneo del 2024, Musetti cede ai tie-break contro Cerundolo

di MATTEO MEREU -
28 luglio 2024
Musetti

Musetti

Matteo Berrettini è ufficialmente tornato: terzo torneo stagionale e secondo in una settimana per il romano, che diventerà il nuovo n° 40 al mondo. Sconfitto in appena un’ora e venti il francese Hugo Gaston con il risultato di 7-5, 6-3, chiudendo il torneo senza mai perdere un set. Come nei turni precedenti, anche oggi Matteo è stato impeccabile: il romano è attento e preparato, il fisico e la mente rispondono benissimo e per l’avversario c’è veramente poco da fare. Nel primo set, Matteo annulla una pericolosissima palla break sul 3-4, strappando poi il turno di servizio all’avversario sul 5-5, dopo 5 punti di fila conquistati e rimontando un 40-0 per Gaston, per poi chiudere la pratica nel game successivo. Nel secondo set, invece, l’equilibrio rimane fino al quarto gioco, con Matteo che è bravissimo a conquistare addirittura due break consecutivi, portandosi sul 5-2. Tuttavia, mentre l’italiano sembra in procinto di vincere la partita, arriva il primo break del francese, che accorcia le distanze e si porta sul 5-3. Nulla di preoccupante per Berrettini, che nel gioco seguente strappa per la terza volta nel set il turno di battuta all’avversario e chiude sul 6-3, conquistando il decimo titolo in carriera e dimostrando, ora più che mai, che “The Hammer” è tornato, e ora non ha alcuna intenzione di mollare.

Non riesce a conquistare il suo terzo titolo Atp Lorenzo Musetti, che dopo oltre 3 ore di gioco si arrende all’argentino Francisco Cerundolo: 6-2, 4-6, 6-7 il risultato finale. Il tennista nato a Carrara inizia il match alla grande, con il primo break della partita conquistato nel quinto game, ma l’italiano non si ferma qui, conquistando un altro break appena due giochi dopo, per poi conquistare il set nel game successivo. Nel secondo set l’argentino sale di livello, strappando il turno di servizio all'azzurro nel secondo game e portandosi avanti per 3-0 col gioco seguente. Lorenzo, però, non molla, e appena due game dopo recupera il break di vantaggio per poi pareggiare i conti nel gioco successivo. L’equilibrio regna fino al nono set, quando Cerundolo riesce a strappare il turno di servizio al tennista italiano e a pareggiare il conto dei set. Il terzo set è una vera e propria montagna russa: i due tennisti giocano un tennis fantastico, arrivando in quasi tutti i game ai vantaggi ma senza nessun break, almeno fino all’ottavo game, quando Lorenzo strappa il turno di servizio all’avversario e ha l’occasione di servire per il match. Tuttavia, l’argentino non molla e recupera immediatamente il break di vantaggio: i successivi due game non riservano sorprese, e al tie-break finale è Cerundolo a spuntarla, spegnendo definitivamente i sogni di gloria dell’azzurro al terzo match point. Peccato per Lorenzo, che ha giocato un torneo di altissimo livello e che soltanto al tie-break finale ha trovato la sconfitta. Adesso il carrarino sarà impegnato alle Olimpiadi, dove domani affronterà il padrone di casa Monfils.

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