Coppa Davis: a Musetti il talento non basta, 1-0 Serbia. Serve l’impresa di Sinner
In semifinale il talento di Carrara, rallentaato da un problema fisico, cede in tre set con Kecmanovic. Ora Jannik deve battere il numero uno del mondo per farci restare in gara
Malaga, 25 novembre 2023 – Non scioglie le briglie al talento Lorenzo Musetti. Il braccio d’oro di Carrara prima illude gli azzurri nella sfida contro la Serbia, vincendo il primo set, ma poi crolla fisicamente contro Kecmanovic (55 Atp) e perde in tre set (67/62/61), regalando il primo punto agli avversari. Ora serve l’impresa di Sinner, chiamato a battere il numero 1 al mondo Novak Djokovic per restare in gara in questa semifinale di Coppa Davis.
La partita
Nel primo set Musetti viene colto un po’ di sorpresa. Il braccio d’oro è ancora freddo, e Kecmanovic è già rodato da un po’ di partite alle Finals di Davis. Partenza in salita dunque, con Lorenzo che viene subito breakkato, ancora prima di rompere il ghiaccio. Poi Musetti comincia a ingranare, già dal secondo game tenta di spezzare il ritmo, anche se concede un paio di palle break strada facendo. Kecmanovic gioca meglio, centrato sulla partita, il toscano resta un po’ troppo indietro rispetto alla linea di fondo come da sua caratteristica, mentre il serbo prende spesso l’iniziativa. Sul 3/1 Lorenzo comincia a mettere in mostra tutto il suo repertorio: si prende il game del 3/2 e poi chiama a rete l’avversario: se prende lui l’iniziativa nn c’è storia. Doppia magia sul 5/4 per l’azzurro che prima tira un passante di dritto praticamente dallo spazio, poi opera il break che ci riporta in parità. Si alza molto il livello del match, con il serbo che però mantiene la sua solidità, fino a tie break. Lampi di classe e una smorzata sul 5 pari portano Musetti al set point, che non sbaglia.
Nel secondo set partono bene entrambi. Fino al 3/2 serbo si segue la regola dei servizi. Ma poi Musetti pare uscire dal campo e arriva il passaggio a vuoto dell’azzurro. Il tennista di Carrara arretra e lascia spazio al gioco da fondo di Kecmanovic che tiene lui il pallino in mano ora. Lorenzo concede una sanguinosa palla break con un doppio fallo, l’avversario la converte ed è praticamente un set point. Da lì tre game di fila del serbo fino al 6/2 che porta l’incontro al terzo parziale.
Il terzo set è un bagno di sangue. Musetti ha speso praticamente tutto nei primi due parziali e regala subito 3 palle break al serbo. 2/0 e poi 3/0 in un lampo sul servizio di Kecamanovic che sembra un fiume in piena. Lorenzo invece pare un po’ passivo, mentre lamenta un problema all’adduttore della coscia. Da quel momento l’azzurro viene investito dagli attacchi dell’avversario: chiama il medico ma risolve ben poco. La Serbia incamera il primo punto.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su