Sinner in fuga nella classifica Atp: primo posto alla fine dell'anno sempre più vicino

Dopo il successo agli Us Open, il vantaggio sul più diretto inseguitore, ossia Zverev, è di 4.105 punti. Al tedesco serve un miracolo per rimontare

di FRANCESCO BOCCHINI
9 settembre 2024

New York, 9 settembre 2024 - Jannik Sinner in trionfo. Grazie al successo in finale per 6-3, 6-4, 7-5 ai danni dell'americano Taylor Fritz, l'altoatesino è diventato il primo azzurro di sempre a trionfare agli Us Open, nonché a vincere due tornei del Grande Slam nella solita stagione. Una stagione da sballo quella del classe 2001, testimoniata dai numeri (55 successi e appena cinque sconfitte) e dalla classifica mondiale. Da oggi, lunedì 9 settembre, Sinner è l’ottavo tennista della storia (dopo Novak Djokovic, Roger Federer, Rafael Nadal, Andy Murray, Pete Sampras, Daniil Medvedev ed Andre Agassi) a scollinare quota 10.000 punti, nonché il sesto (dopo Djokovic, Federer, Nadal, Murray e Sampras) a superare la soglia degli 11.000 punti. Grazie all'affermazione a New York infatti il nostro portacolori ha raggiunto quota 11.180 punti, avendone guadagnati 2000 grazie al cammino sui campi in cemento di Flushing Meadows.

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Jannik in fuga

Adesso, il margine sul più diretto inseguitore, ossia Alexander Zverev, è salito a +4105, in quanto il tedesco - eliminato dal torneo della Grande Mela proprio da Fritz ai quarti di finale - è a quota 7075 punti nel ranking, davanti allo spagnolo Carlos Alcaraz, terzo con 6.690 punti. Nella Race, inoltre, il classe '97 di Amburgo è a -2885 da Sinner. Il vantaggio in classifica dell'italiano, numero uno del mondo dallo scorso giugno, è insomma più che cospicuo e rappresenta quasi un'ipoteca importante nell'ottica di riuscire ad alzare a Torino, in occasione delle Atp Finals, la coppa destinata a chi conclude l'anno in cima alla graduatoria. Un obiettivo che presto potrebbe diventare ufficiale. Magari già nel mese di ottobre. 

La corsa al primato

Dopo gli Us Open, il classe 2001 di San Candido dovrà difendere 500 punti all'Atp di Pechino, dove nella passata stagione ha trionfato; 90 al Masters 1000 di Shangai, visto l'ottavo di finale del 2023; 500 all'Atp 500 di Vienna, dato che si presenterà al via da campione in carica; 90 al Masters 100 di Bercy (fuori agli ottavi di finale nel 2023) e 1000 alle Finals di Torino, per un totale di 2.180 punti. Considerando che Zverev è l’unico a poter impensierire Sinner, il tedesco deve difendere appena 1.010, quindi meno della metà dell'azzurro, la rimonta si annuncia a dir poco complicata. Perché, al numero due del mondo non basterà vincere i tornei a cui prenderà parte, ma dovrà anche sperare in un cammino da incubo per Jannik nelle prossime competizioni. Uno scenario difficile da pensare, visto il 2024 dell'italiano.

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