Tennis, Alcaraz: “Sinner il mio avversario per i grandi titoli”

Bologna, 18 luglio 2023 - Per ora il palmares pende della parte di Carlos Alcaraz, ma Jannik Sinner continua a essere considerato, dal rivale spagnolo, il grande talento con cui costruire la nuova epoca del tennis moderno. Fresco vincitore di Wimbledon, Alcaraz ha di nuovo eletto Jannik a suo sfidante principale per il futuro, sia come talento sia come caratteristiche tecniche. La base sono i duelli visti fino a qui quando si sono scontrati, quasi sempre sfide epiche. Ma per ora la bacheca premia lo spagnolo nonostante sia più giovane di due anni: 2003 Alcaraz, 2001 Sinner, ma da un lato ci sono due titoli slam, Us Open 2022 e Wimbledon 2023, e quattro masters con dodici titoli totali sul circuito, dall’altro sette tornei vinti di cui sei 250 e un 500 a Washington. Diciamo che a Sinner manca l’acuto anche se ha sempre raggiunto almeno i quarti di finale in tutti i tornei dello slam aggiungendo la recente semifinale di Wimbledon.  

Alcaraz: “Sinner il mio rivale”

Reduce da una finale epica con Novak Djokovic, Carlos Alcaraz continua a spendere parole al miele per Jannik Sinner, con cui è vero ci sono state sfide stupende ma ancora nessun incontro in finale di uno slam. Tuttavia, per Carlos è Jannik il rivale del futuro. Erede designato di Rafa Nadal, ma con un tennis evoluzione rispetto al maiorchino, Carlos appare la macchina perfetta, capace di evolvere su tutte le superfici, con una grande naturalezza sia nella fase di attacco che in quella di difesa, sorretta da un atletismo debordante e un talento unico. Sinner dovrà migliorare ancora molto per poter competere, ma di sicuro i due si vedono i trascinatori del tennis moderno, le evoluzioni tecnico-tattiche che stanno traghettando dall’epoca dei Federer, Nadal e Djokovic a quella nuova, di una generazione in grado di giocare sempre di più un tennis totale. Alcaraz i segnali li ha già mandati, ora toccherà a Sinner fare l’ultimo step ma per Carlos sarà lui il vero rivale, quello con cui costruire una sana rivalità come quella tra Federer e Nadal: “In questo momento ritengo di avere un rivale con quelle caratteristiche e non ho paura di dirlo, è Jannik Sinner”, le chiare parole del nuovo re di Wimbledon a Tyc Sports. La considerazione è talmente tanta che Alcaraz vede in futuro altre sfide epiche per i tornei più importanti: “Abbiamo giocato partite incredibili su grandi palcoscenici e con il passare degli anni avremo battaglie ancora migliori per i grandi titoli“. Grande rispetto tra i due, ma la crescita di Carlos è stata più veloce di quella di Sinner, ancora in cerca dell’ultimo vero salto di qualità che lo possa portare a giocarsi titoli 1000 e soprattutto grandi slam. A Wimbledon è arrivata la prima semifinale ma poi Djokovic lo ha eliminato, mentre Carlos è riuscito ad andare fino in fondo. Prima o poi toccherà anche a Jannik? Leggi anche - E adesso chi ferma Re Carlos Alcaraz?