A2 femminile. Battista: "Alla Cbf per un anno da primo piano»

La schiacciatrice Valeria Battista si unisce al club di volley di Macerata con l'obiettivo di vincere e svela la sua motivazione. Con il supporto della palleggiatrice Asia Bonelli, la squadra si prepara per la stagione con ambizioni elevate e un forte spirito di squadra. La Cbf Balducci si presenta competitiva e determinata a raggiungere risultati di alto livello.

2 giugno 2024
Battista: "Alla Cbf per un anno da primo piano"

Battista: "Alla Cbf per un anno da primo piano"

"A Macerata ci sono obiettivi alti e io vorrei tanto provare a vincere un campionato, lotterò in campo con tutte le mie forze per Macerata e per le compagne". La schiacciatrice lombarda Valeria Battista, nata nel 2001 e alta 179 centimetri, è uno dei volti nuovi del club che si prepara per l’A2 di volley e svela uno degli aspetti che l’hanno convinta a firmare. "So – spiega – che a Macerata si lavora bene, mi è piaciuto il progetto e coach Lionetti mi ha spiegato la sua idea di squadra e per la sottoscritta". Troverà la palleggiatrice Asia Bonelli. "Ci siamo conosciute in occasione di un paio di collegiali con la nazionale. Apprezzo il suo gioco molto veloce, ho bisogno di una palla abbastanza alta perché così posso sfruttare il salto. Poi lo scorso anno ho apprezzato il tipo di gioco della squadra ed ecco perché sono fiduciosa". La Cbf Balducci si presenta al via con una formazione competitiva. "Gli obiettivi sono alti, ci sono ragazze che giocano in A da tempo e credo che ci siano le premesse per un gioco capace di abbinare spettacolo e risultati". Ma ci sono alcuni aspetti in grado di fare la differenza. "Il gruppo. Il mese di preparazione sarà importante per trovare sul campo il gioco il feeling. mentre ci vuole molto meno per creare il gruppo fuori". La squadra inizierà la preparazione dopo Ferragosto. "Adesso continuo ad andare in palestra per fare pesi, il preparatore mi ha stilato una tabella, poi farò un po’ di giorni al mare". L’opposta sarà Clara Decortes ma Battista ha dato la disponibilità a coprire quel ruolo in casi di emergenza, ma come si passa a quel ruolo da schiacciatrice? "Alla fine c’è da attaccare, da opposta sarei un po’ più libera dovendo per l’appunto attaccare e difendere, in banda occorre essere un po’ più complete. L’importante sarà come sempre mettere la palla a terra".

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