La Sir Perugia vola in finale: "Siamo una grande squadra"
Soddisfazione dopo il successo con Modena che ha spalancato le porte della F4 di Coppa Italia: "E adesso pensiamo alla partita contro Monza".
È filato tutto liscio per la Sir Susa Vim Perugia. I block-devils hanno conquistato la fase finale della coppa Italia battendo nettamente Modena. Questo il pensiero dello schiacciatore Kamil Semeniuk nominato migliore in campo: "Abbiamo giocato bene, dalla prima all’ultima azione. Siamo contenti perché abbiamo vinto tre a zero; dopo due set, quando eravamo sul due a zero, abbiamo aumentato la concentrazione e questo è un segnale importante. Siamo stati in campo come una grande squadra, come una famiglia". Così il palleggiatore Simone Giannelli: "Nelle partite da dentro fuori ogni avversaria è pericolosa, Modena ha dei grandi campioni che ne hanno fatte a migliaia di queste partite e quindi è una squadra che rispettiamo. Siamo stati bravi a tenere per tutto l’arco della partita la giusta intensità. Ci sono dei margini di miglioramento e dovremo metterli in pratica perché ci attendono gare difficile. Dobbiamo essere sempre pronti, in questa superlega si gioca punto a punto contro tutti. Non è motivo di vergogna perché le altre squadre sono forti, quando arriva l’occasione bisogna cercare di essere concreti e sfruttarla".
Il tecnico Angelo Lorenzetti afferma: "Abbiamo interpretato abbastanza bene la gara, anche se la battuta conta e nel primo set ha fatto cilecca. Abbiamo dovuto far forza su un cambio palla sempre positivo perché per il resto mi sembra che abbiamo messo a segno solo un break, però la qualità della battuta loro è alta e se fosse entrata con ancora più insistenza si sarebbe messa male per noi. Hanno avuto la palla per pareggiare e non l’hanno chiusa. Sulla battuta i ragazzi stanno lavorando, non è che gli posso dire niente, però insomma ancora non ci siamo. Domenica sarà battaglia, è chiaro che dobbiamo un po’ recuperare, qualcuno avrebbe avuto bisogno di fermarsi dopo il mondiale per club in India, invece è in campo, non possiamo far altro. È chiaro che queste cose qui alla fine si pagano. Dobbiamo lavorare adesso, in questi giorni ci alleneremo tranquilli e punteremo tutto a dare il massimo in partita".
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